“Opacità”, “incertezza”, “assenza di trasparenza e veridicità”, “irregolarità contabili reiterate”. Sono queste alcune espressioni che la sezione di controllo della Corte dei Conti utilizza nella sua ultima delibera (la n. 69) relativa alla verifica condotta sullo stato  di attuazione del piano di riequilibrio del Comune di Giarre, aggiornato all’esercizio 2016 e al primo semestre 2017 e notificata oggi via pec al Comune e che in pratica da il via alla procedura di dissesto guidato.

In buona sostanza per la Corte dei Conti la massa debitoria del Comune di Giarre sarebbe di circa 57 milioni di euro e non di 41 come asserito in audizione a Palermo nei mesi scorsi dal vicesindaco Salvo Vitale.

Adesso l’Ente avrà 30 giorni di tempo per replicare con delle memorie ma il dissesto sembra ormai inevitabile. Una sorte simile non poteva che capitare nella Settimana Santa.