E’ stato il tempestivo intervento dei vigili del fuoco a evitare il peggio. Nonostante le difficoltà del caso e le intemperie, l’incendio è stato domato con l’arrivo dei rinforzi dopo due ore di lotta serrata contro le fiamme. Le cause che hanno scatenato il rogo sono in corso di accertamento da parte del personale tecnico dei vigili del fuoco, appositamente giunto da Catania. Pare sia da escludere l’ipotesi dolosa. A prevalere, al momento, è la tesi dell’incendio accidentale forse generato da un malfunzionamento elettrico. Ingenti i danni alle cose. Pareti annerite e solaio del primo piano inagibile, danneggiata pure una casa limitrofa, ma fortunatamente non si registrano feriti. Una densa nube di fumo nero e acre si è alzata in cielo ed era visibile da buona parte dell’abitato di Randazzo.

Un pericoloso incendio si è verificato poco dopo le 13.15 all’interno del garage di un fabbricato in corso di costruzione, in via S. T. Fallico nel popoloso quartiere Sacro Cuore. Il rogo si è sviluppato, per cause in corso di accertamento, probabilmente nelle vicinanze o all’interno dello stesso garage utilizzato come deposito attrezzi agricoli dai comproprietari dell’immobile, due fratelli, braccianti, del posto. In pochi minuti le fiamme hanno avuto il sopravvento, si sono propagate e hanno ridotto in carcasse un veicolo, alcuni mezzi agricoli e la relativa attrezzatura che si trovava lì depositata. Una volta innescato il rogo, ad alimentare l’incendio ha contribuito, senza dubbio, il carburante stoccato in alcune taniche la cui combustione ha provocato deflagrazioni. Tant’è che i vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo, intervenuti per primi, hanno trovato la saracinesca del garage con le lamiere contorte e fuori dalla guida di esercizio.

All’interno si trovavano pure alcune bombole di gas che fortunatamente sono state individuate e messe in sicurezza dal personale dei vigili del fuoco.

Nonostante gli sforzi da parte dei soccorritori e la pioggia persistente, un principio di incendio si è poi propagato dal deposito anche al resto del fabbricato, nella parte laterale esterna ricoperta con materiale impermeabilizzante bituminoso, e nel tetto della casa attigua.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Randazzo, una squadra del distaccamento di Adrano e una del comando provinciale di Catania. Temendo il peggio sono giunti a Randazzo anche un funzionario dei vigili del fuoco e l’autoscala in forza al comando provinciale. Oltre i pompieri, complessivamente venti uomini compresi tre volontari liberi dal servizio, per gli accertamenti del caso sono intervenuti pure i militari della stazione carabinieri Randazzo e personale del Norm della compagnia di Randazzo. All’operazione di soccorso ha partecipato pure personale comunale con un’autobotte e la polizia municipale per la gestione della viabilità.

Gaetano Scarpignato