Il 2017 si è aperto con una notizia attesa da tempo: il tasso di occupazione registrato nel quarto trimestre dello scorso anno è stato in positivo in tutte le regioni d’Italia. Parliamo di una tendenza che si inserisce sulla scia dei buoni risultati registrati nei mesi precedenti: i dati registrati dall’ISTAT, infatti, comunicano un aumento degli occupati pari a +32.000 unità, dunque un andamento positivo che riflette la situazione dei primi mesi del 2017.

Va poi specificato che l’aumento del tasso di occupazione non ha riguardato solamente le regioni del centro-nord, ma anche quelle del sud: al punto da essere addirittura superiore in percentuale (+1,7% contro +1,6% nel settentrione). Anche se va comunque detto che la forbice fra l’occupazione al nord e al sud rimane comunque abbastanza accentuata.

Occupazione in Sicilia: tradizione e innovazione a braccetto

La Sicilia rappresenta indubbiamente una delle regioni dello Stivale maggiormente legate alle tradizioni: un fattore che in passato ha frenato il suo sviluppo economico e lavorativo, ma che oggi rappresenta invece un motivo per curare le tradizioni che hanno fatto la storia della Trinacria, senza però rinunciare alla necessaria innovazione. Questo è un discorso che vale soprattutto nel campo delle professioni: in Sicilia è infatti perfettamente riuscito il connubio fra mestieri tradizionali e nuovi impieghi legati alle tecnologie e al digitale.

Al punto che gli stessi giovani si son fatti promotori di questo nuovo modo di intendere il mercato del lavoro, considerando che la Sicilia è salita in quarta posizione per quanto concerne il numero di giovani imprese gestite da under-35. Giovani artigiani o giovani impegnati lungo il tracciato delle nuove tecnologie? Non importa, perché – alla luce di questa vitalità del mercato del lavoro – la regola è mettersi all’opera e cercare lavoro nei maggiori centri isolani. In questo senso, il consiglio è di accedere ai principali portali di ricerca lavoro e valutare quali sono le offerte di lavoro a Catania: una città in posizione chiave per la Sicilia, davvero ricca di opportunità occupazionali.

Sicilia e lavoro: quali sono i settori più in salute?

Il tessuto dell’economia siciliana è in grande spolvero ma, come sempre, il modo migliore per aumentare le chance lavorative è concentrarsi su quei settori che si dimostrano maggiormente in salute. Da questo punto di vista, non potremmo non citare comparti come ad esempio il turismo e l’artigianato: in assoluto i due settori economici più di successo dell’isola. Il motivo? La Sicilia offre alcuni degli scorci più belli d’Europa e le sue tradizioni artigianali mixano elementi di decine di culture diverse. Inoltre, da sottolineare anche il successo di settori come l’agro-alimentare. Infine, l’agricoltura: un settore che ha vissuto momenti di crisi ma che si sta via via rivalutando alla luce delle idee portate dalle nuove start-up agricole della regione.