Russo Calcio, un pareggio dai tre… volti! -
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Russo Calcio, un pareggio dai tre… volti!

Russo Calcio, un pareggio dai tre… volti!

RUSSO CALCIO – SPORTING CLUB MESSINA 3 – 3
Marcatori: 41’ Lo Surdo, 42’ Bonomo, 8’st Lo Surdo, 9’st Affé, 39’st Sciuto, 46’st Imbrogiano
RUSSO CALCIO: Sgroi, Marino (20’st Sciuto), Imbrogiano, D’Angelo, Forzisi, Siliato, Pappalardo P., Belfiore A. (1’st Lanzafame), Bonomo, Re, Cartellone (10’st La Piana).
All.: Musumeci.
SPORTING CLUB MESSINA: Patti, Scotto (13’st La Fauci), Vento, Ferrara, Maggio, D’Agostino, Affé, Molonia, Bonamonte, Lo Surdo, Micari (25’st Barreca).
All.: Molonia.
Arbitro: Falco (Siracusa).
Note: al 29’st espulsi D’Angelo e Molonia per reciproche scorrettezze.

Quante sono state le Russo Calcio scese in campo, domenica pomeriggio, al “Luigi Averna” contro lo Sporting Club Messina? Almeno tre, stando a quanto si è visto (e non visto) in campo nell’arco dei complessivi 95 minuti di gara.

Con il pensiero rivolto alle ormai prossime gare delle semifinali di Coppa Sicilia (la gara casalinga con il Ganci è fissata per mercoledì 12 aprile) è normale vedere in campo un maggiore ricambio e mister Musumeci non si sottrae a questa tendenza, anche per far fronte al solito diluvio di squalifiche ed infortuni (fuori Napoli, Parisi, D’Urso, Eusebio Belfiore, Crisafulli, Salvo Pappalardo per citarne alcuni). Lo Sporting Club Messina, anch’esso in posizione di classifica tranquilla e senza più obiettivi da raggiungere sembrava essere pronta ad una gara di controllo, senza doversi impegnare più del necessario. E invece… ecco la gara che non ti aspetti!

Primi minuti di marca locale, con Forzisi che crea una doppia occasione al 13’, fermato, prima dal portiere che spedisce in angolo la conclusione dal limite e poi, sugli sviluppi dello stesso angolo, dalla traiettoria del tiro da fuori area, che spiove di pochissimo oltre la traversa. Sgroi risponde “presente” al 17’, quando spedisce in angolo un diagonale dalla destra di Micari.

Un minuto dopo grande occasione per lo scatenato Pietro Pappalardo (tra i migliori in campo) che, lanciato in contropiede da Bonomo, entra centralmente in area, si allarga sulla destra, salta Patti in uscita e dal fondo cerca di piazzare il pallonetto che finisce oltre il palo sinistro di un nulla. Ed ancora Patti, al 26’, a deviare in angolo una botta secca dal limite di Belfiore; mentre al 34’, esce di un soffio il colpo di testa di D’Angelo indirizzato all’incrocio destro. È una Russo Calcio che piace molto, brava a fare filtro a centrocampo e riproporsi in avanti, con Pappalardo, Forzisi, Imbrogiano, Siliato, Marino sempre reattivi e pronti a rubare palla agli avversari.

Ed è questa la “prima” Russo Calcio vista in azione al “Luigi Averna”. Una versione orgogliosa e attenta, capace di rimediare in appena un minuto alla rete del vantaggio ospite (41’, su un errore della difesa locale Lo Surdo entra in area e piazza il tocco a scavalcare su Sgroi in uscita): calcio di ripresa gioco da centrocampo, palla per Pappalardo che si inventa un tocco morbido a scavalcare la linea difensiva ospite per liberare in area Bonomo, tiro al volo e palla piazzata all’incrocio sinistro dei pali.

Viste le ottime premesse del primo tempo, nessuno si aspetta la “versione 2” della Russo Calcio in uscita dagli spogliatoi: senza grinta, in ritardo su ogni contrasto, svuotata dalla carica agonistica del primo tempo. Gli ospiti registrano, ringraziano e, soprattutto, ne approfittano. Ottavo minuto, calcio di punizione dalla lunga distanza, mentre tutti aspettano il fischio del sig. Falco, Lo Surdo batte a sorpresa e, sfruttando la direzione favorevole del vento, vede la traiettoria della palla allungata di quanto basta per scavalcare Sgroi ed infilarsi sotto la traversa.

Adesso la Russo pareggia, pensano in molti. Invece… sulla ripresa del gioco gli ospiti rubano passa e mandano Affé in contropiede, fuga centrale e diagonale sul palo destro che Sgroi riesce solo a sfiorare.

Ma dov’è finita la Russo Calcio del primo tempo? Bella domanda… Intanto il tempo passa senza che si vedano altre azioni anche se l’ingresso in campo di Sciuto sembra dare maggiore vivacità al reparto offensivo locale, come dimostrato dall’azione da gol del 32’: tiro al volo dal limite di Sciuto con palla che scavalca Patti ma si ferma contro il palo.

Quando sembra che tutto volga la peggio ecco che, inaspettata, scende in campo la “versione 3” della Russo Calcio: caparbia e fortunata. Minuto 39’: ennesimo contropiede locale iniziato da La Piana che, al limite, difende palla ed allarga a destra per l’accorrente Sciuto, diagonale di potenza sul palo opposto dove Patti non può arrivarci.

Un minuto dopo ancora Sciuto da fuori area, palla respinta corta da Patti, irrompe sulla sinistra La Piana ma la sua conclusione è chiuda in angolo dalla scivolata di La Fauci, sull’angolo, colpo di testa di Re col portiere che blocca a terra. E all’ultimo assalto i ragazzi della Russo agguantano il pareggio: punizione dalla distanza di Pappalardo, palla che arriva a La Piana al limite, tocco ravvicinato per Imbrogiano che, dalla destra, non ci pensa due volte e piazza la botta vincente sul palo sinistro.

Finisce 3-3, un pareggio tutto sommato meritato alla luce dell’economia generale della gara, ma che deve far riflettere: quale Russo Calcio andrà ad affrontare le impegnative gare delle semifinali di Coppa Sicilia. I presenti al “Luigi Averna” hanno votato all’unanimità per la “versione A”!

Corrado Petralia

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