Giarre, l’ultima seduta di Consiglio Comunale si annuncia “calda” -
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Giarre, l’ultima seduta di Consiglio Comunale si annuncia “calda”

Giarre, l’ultima seduta di Consiglio Comunale si annuncia “calda”

Si annuncia particolarmente calda la seduta consiliare di stasera, l’ultima dell’anno, e non potrebbe essere altrimenti dopo gli ultimi accadimenti politici.

Sono tutt’altro che sopite le polemiche legate alle inattese dimissioni dell’assessore allo Sport, Piero Mangano che ha chiesto l’apertura di una verifica politica in maggioranza, svelando i nomi di coloro i quali  avrebbero osteggiato la propria azione politica: il vice sindaco Salvo Vitale e addirittura la segretaria comunale Rossana Manno.

Troppo ghiotta l’occasione per l’opposizione per non approfondire un tema così delicato e complesso e con risvolti politici inattesi.

Il sindaco D’Anna, nel caso in cui dovesse partecipare alla seduta di stasera, non potrà esimersi dal fornire un chiarimento sull’attuale situazione politica venutasi a determinare, anche alla luce della provocatoria iniziativa dell’Fcd Calcio Giarre che martedì sera ha disputato gli allenamenti davanti il Municipio di via Callipoli.

Altro piatto forte della seduta consiliare di stasera, fissata per le 18.30, l’attività ispettiva che potrebbe riservare qualche sorpresa di fine anno.

L’opposizione affila le armi anche su due vicende che interessano la città e le categorie produttive. Ad esporle sarà il consigliere Fabio Di Maria che punterà il dito sulle strisce blu che hanno ormai invaso a dismisura la città provocando il malcontento di cittadini e operatori commerciali, fortemente penalizzati da quelli che molti definiscono un balzello.

Di Maria si soffermerà poi sulla questione relativa agli scarichi fognari che, allo stato, verrebbero negati dal Comune in considerazione dei fluissi fognari diretti al depuratore consortile evitando intasamenti in grado di provocare danni all’impianto di depurazione.

Quest’ultima vicenda si presenta alquanto spinosa e necessiterà di un approfondimento anche con i funzionari dell’Area tecnica.

Mario Previtera

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