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Gettonopoli Acireale: a gennaio la decisione sulla richiesta di archiviazione

Gettonopoli Acireale: a gennaio la decisione sulla richiesta di archiviazione

Gettonopoli acese: solo a gennaio si avrà la decisione del giudice sulla richiesta di archiviazione del Pm per 18 indagati, 15 consiglieri comunali e tre dipendenti, segretari nelle Commissioni consiliari

Si è, infatti, conclusa stamane l’udienza camerale nel corso della quale il giudice per le indagini preliminari, Nunzio Sarpietro, si è riservato se accogliere (e dunque archiviare) il procedimento aperto nei confronti dei 18 indagati, oppure ordinare al Pm l’imputazione coatta, quindi obbligando lo stesso Pm a richiedere il rinvio a giudizio degli indagati e la fissazione dell’udienza preliminare.

La decisione non arriverà prima della metà di gennaio poiché il giudice ha concesso alle parti un termine di 20 giorni per il deposito di eventuali, ulteriori memorie difensive. Giudice che, intanto, ha preso atto che il Comune di Acireale, in questa fase, non ha inteso costituirsi quale parte offesa. Nessun legale del Comune, infatti, era presente all’udienza.

La vicenda, come si ricorderà, fu sollevata dal Movimento 5 Stelle con un esposto nel quale i grillini sottolinearono il numero spropositato delle sedute delle Commissioni consiliari, rimarcando, in particolare, lo scarso contenuto delle tematiche trattate, in alcuni casi addirittura limitati alla sola lettura del verbale delle sedute precedenti.

Il Pm, com’è noto, dopo le opportune indagini aveva chiesto l’archiviazione non ravvisando alcuna delle ipotesi di reato formulate, vale a dire truffa e falso, poiché la condotta dei consiglieri era comunque in linea con quanto previsto dai regolamenti comunali. Semmai si poteva ipotizzare l’intervento della Corte dei Conti per valutare la sussistenza del danno erariale, ma il giudice ha rigettato la richiesta di archiviazione formulata dal Pm, invitando l’accusa a verificare se nella condotta dei consiglieri comunali possa configurarsi il peculato e l’abuso d’ufficio.

Si attende, a questo punto la decisione del giudice che, come detto, sarà resa nota a metà gennaio

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