Si spacciava per onorevole e garantiva posti di lavoro alla Regione Siciliana. Assunzione a mezzo concorso? Ma quando mai! Chiamata “diretta” magari rimanendo comodamente sul divano di casa. Si tratterebbe di sostituzioni a “tempo indeterminato”. Stipendio? Dai 2.700 ai 3.200 euro! E se insistiamo ci scappa pure un’auto blu.

Come poter accedere a questa opportunità? Basta che l’aspirante lavoratore finanzi l’acquisto delle “marche da bollo” da 570 euro ed il gioco è fatto.

E’ questo il quadro disarmante – soprattutto perché sembra assurdo che  ancora oggi ci siano persone che cadono in questi tranelli – che emerge da un interessante servizio della giornalista Stefania Petyx (in compagnia del suo fido bassotto) per la famosa trasmissione di Canale 5, Striscia la Notizia (clicca e guarda il video Pagare per lavorare) andato in onda ieri sera.

Con l’ausilio di un complice, la giornalista riprende tutto il dialogo con il presunto onorevole sino a quando non si è svelata e non ne è nato un inseguimento per i negozi di un centro commerciale del catanese che si è concluso con l’intervento dei carabinieri che hanno identificato l’uomo e lo hanno condotto in caserma per gli accertamenti del caso.

Il finto onorevole è risultato essere già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi di truffa ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.