Banda di malviventi in azione, oggi, in pieno pomeriggio ed in pieno centro. In quattro hanno tentato, fallendo, un colpo al Banco di Sicilia, in corso Garibaldi.
Un piano di certo ben studiato a tavolino ma i ladri hanno tralasciato qualche particolare che ha poi mandato a monte il loro sogno di soldi facili.

Hanno utilizzato la tecnica dei “Lavori in corso” transennando una strada adiacente all’istituto bancario, via Castorina, simulando per l’appunto appunto dei lavori ed impedendo in questo modo il passaggio di chiunque; così da poter agire indisturbati. Poi con l’ausilio di un mini-escavatore hanno sfondato la vetrata blindata laterale facendo irruzione all’interno dell’istituto di credito.

Avrebbero potuto portare a termine il piano se non fosse stato per il fatto che i dipendenti avevano già fatto i conteggi ed effettuato la chiusura della cassaforte. Gli stessi impiegati avrebbero spiegato ai malviventi che una volta chiusa non poteva più essere riaperta. Questo il motivo che ha fatto fallire il colpo e che ha spinto i balordi a fuggire via lasciando sul posto il mini-escavatore. Sul posto, poco dopo, è giunta la Polizia che ha subito avviato le indagini. Al vaglio le testimonianze dei presenti e le immagini riprese delle telecamere di videosorveglianza.

Collegato alla tentata rapina potrebbe essere poi un altro episodio verificatosi proprio negli stessi istanti ma nella periferia adranita, precisamente lungo la strada Statale 284 in contrada Fumata, dove un Fiat Fiorino è scoppiato in fiamme. L’origine del rogo sarebbe dolosa, le fiamme sarebbero state appiccate da mano umana dopo aver posizionato il mezzo al centro della strada.

Lo scopo dell’atto incendiario potrebbe essere stato quello di impegnare e distrarre le Forze dell’Ordine altrove (mentre lungo corso Garibaldi si tentava di svaligiare la banca). Sul posto infatti è giunta una volante della Polizia che ha poi confermato che il mezzo risultava essere stato rubato. Per sedare l’incendio sono intervenuti in contrada Fumata i Vigili del Fuoco di Adrano.

Alice Vaccaro

fonte sito partner siciliajournal.it – foto Video Star