Catania: prioritario migliorare la sicurezza ed il decoro di piazza Europa -
Catania
13°

Catania: prioritario migliorare la sicurezza ed il decoro di piazza Europa

Catania: prioritario migliorare la sicurezza ed il decoro di piazza Europa

piazza-europa-catania-3“Maggiore sicurezza e più decoro per piazza Europa. Lo chiedono i residenti ed i commercianti di una zona a forte vocazione turistica che oggi paga in termini di vigilanza e servizi”. Carenze al centro di continue segnalazioni raccolte da Alessandro Campisi, vice presidente della municipalità di “Ognina-Picanello-Barriera-Canalicchio”, e dalla consigliera circoscrizionale Adriana Patella.

“Per queste ragioni – scrivono i due in una nota – chiediamo al sindaco e agli assessori al ramo tutte quelle infrastrutture e tutte quelle manutenzioni straordinarie che servono urgentemente all’area. L’emergenza più grande riguarda oggi la carenza di pubblica illuminazione. La zona sud di piazza Europa necessita dell’istallazione di ulteriori lampioni per migliorare la viabilità lungo la parte ovest del viale Ruggero di Lauria. Gli interventi di riparazione nella vicina piazza Sciascia non risolvono definitivamente questo problema piazza-europa-catania-1visto che, ancora oggi, già dal tardo pomeriggio, con la zona quasi completamente al buio, i pedoni rischiano di essere investiti ogni volta che attraversano la strada”.
“Purtroppo oggi furti, teppismo e inciviltà hanno trasformato l’area in una pattumiera a cielo aperto. A farne le spese è la Garitta Spagnola che non viene visitata da nessuno ormai da anni. Stessa situazione per la fontana centrale completamente distrutta e imbrattata. Da qui la rabbia della gente che vuole una valorizzazione definitiva di questi luoghi. Un percorso di recupero fatto di tappe ben precise che non possono più essere rinviate”.

“Un salotto buono della città su cui il quartiere conta molto – concludono all’unisono Campisi e Patella -. Associazioni e comitati cittadini sono pronti a darci una mano anche in ambito sociale. Qui, infatti, quasi nascosti agli occhi dei passanti, ci sono da anni piccoli ripari per senza tetto che vivono in condizioni disperate e si arrangiano come possono. Il piano di recupero del territorio passa anche dal dare una sistemazione sicura ed accogliente per tutte queste persone che ora vivono ai margini della nostra società”.

Potrebbero interessarti anche