Il Tribunale civile di Catania ha disposto la nomina di un consulente tecnico d’ufficio per riscontrare le carenze igienico sanitarie stante la presenza di liquami nei piani cantinati dell’immobile di via Carbone a Fondachello, rendendo insalubri gli ambienti. Il Giudice Claudia Cottini, esaminati gli atti e sciogliendo la riserva, ha ritenuto necessario nominare il Ctu al fine di accertare lo stato dei luoghi e delle cose e segnatamente  la sussistenza degli inconvenienti; l’accertamento sul reale pericolo imminente per la salute e la sicurezza; lo stato di avanzamento degli alloggi di via Carducci.

Come si ricorderà, il 9 gennaio scorso era stata celebrata l’udienza, dopo il reclamo presentato dai  legali degli inquilini di via Carducci.

Un reclamo supportato da una dettagliata relazione dell’Asp, risalente all’11 dicembre scorso,  che si richiamava ad una ispezione negli alloggi di via Carbone, nel corso della quale gli addetti dell’Ufficio Igiene avevano riscontrato gravi carenze igienico sanitarie al piano terra della palazzina di Fondachello dove da oltre un anno vivono gli assegnatari degli alloggi di via Carducci a Giarre.

Il consulente tecnico d’ufficio nominato dal Tribunale civile di Catania, il geom. Riccardo Anastasi, ha ora 30 giorni di tempo per raccogliere tutte le informazioni da trasmettere al Tribunale civile, compresi i tempi di ultimazione dei lavori degli alloggi di via Carducci finanziati dal Contratto di Quartiere.  La prossima udienza è stata fissata per il 6 marzo prossimo alle ore 9.

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