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San Pietro Clarenza, il primo anno di Bandieramonte

San Pietro Clarenza, il primo anno di Bandieramonte

Il primo cittadino traccia un bilancio operativo e illustra i punti cardine su cui sta costruendo la sua azione amministrativa

Giuseppe BandieramonteGiuseppe Bandieramonte, sindaco di San Pietro Clarenza, eletto il 10 giugno 2013, al suo primo mandato, dopo avere ricoperto la carica di assessore e vicesindaco, traccia un bilancio del suo primo anno di sindacatura.

Il Sindaco esordisce illustrando le linee guida della sua azione amministrativa: «È stato un anno difficile per le vicissitudine che ci sono state, è palese come i Comuni stanno soffrendo la crisi. Nel corso dell’anno abbiamo abbassato e annullato tutto il superfluo, mantenendo i servizi. Abbiamo tagliato le spese dell’Enel e del telefono, risparmiando circa il 35% di spese, in due anni contiamo di risparmiare il 50%. Sono state ridotte le corse superflue del trasporto urbano sulla linea 556 dell’Amt, da e per Catania, con risparmio di 60000 euro annue. Abbiamo migliorato le scuole, mettendole in sicurezza, con i finanziamenti della Regione Siciliana e della Comunità Europea, senza dimenticare che abbiamo mantenuto il servizio scuolabus gratuito».

– Quale bilancio si sente di fare per il settore della raccolta rifiuti?

«Da parte della Regione Siciliana abbiamo avuto approvato il piano d’intervento, a breve sarà espletata la gara d’appalto, con questo servizio abbasseremo i costi e, cosa importante, faremo un servizio innovativo nell’ambito della raccolta porta a porta, peraltro già in corso: i cittadini avranno un codice a barre, per essere individuati, lo smaltimento verrà registrato nel nostro sito e si potrà avere, in tempo reale, i dati relativi alla quantità e qualità dello smaltimento».

– Nel settore del turismo?

«Stiamo cercando di razionalizzare le nostre poche risorse, puntare sulla sagra della mostarda di fichidindia e sulla fiera dei morti, per noi due manifestazioni che, lo scorso anno, hanno riscosso un notevole successo ed hanno portato a San Pietro Clarenza diverse migliaia di visitatori. Per la sagra della mostarda, che si svolgerà il 13 e 14 settembre prossimi, abbiamo previsto delle attività collaterali: sabato 13 ci sarà il raduno internazionale delle 500 mentre, domenica 14, si terrà il raduno delle Ferrari. Le due serate, che ospiteranno spettacoli di intrattenimento, saranno presentate, il sabato, dal giornalista Umberto Teghini, la domenica, dal cabarettista Giuseppe Castiglia. In vista di questi appuntamenti sono stati organizzati servizi pullman provenienti dai paesi limitrofi, che porteranno le persone a godere la sana frescura del nostro paese, divertirsi per lo spettacolo e gustare la prelibata mostarda».

– Capitolo Pari opportunità…

«Il vice sindaco Mariagrazia Santonocito, che ha l’apposita delega, si è molto impegnata in questo ambito. Infatti, è stata creata la consulta delle Pari opportunità, sono state organizzate manifestazioni e convegni sul tema “La violenza sulle donne”, in collaborazione con l’Istituto scolastico “Elio Vittoriani” e la scuola di polizia penitenziaria. Sono state proposte la “Giornate della salute e del riciclo rifiuti”, un incontro su “Giovani e volontariato”. Con i giovani ed i volontari stiamo riqualificando e valorizzando le aree abbandonate, siamo partiti da piazzale Italia (complesso Iacp), San Antonio Eremita ed altre zone: sono stati piantati diversi alberi, installati giochi per i bambini. Il tutto grazie all’assessore al Verde, Marco Privitera, ed ai volontari. Abbiamo preso l’impegno per far sì che le periferie non vengono dimenticate, anche per il fatto che Sindaco ed assessori spesso visitano questi spazi riqualificati, anche per discutere con i cittadini, per capire le loro problematiche».

– Quali i punti da sottolineare nell’ambito del servizio idrico?

«Con la collaborazione dell’Acoset è stato risolto il problema idrico nelle vie Gino Spitaleri, Kennedy, Comes, tutte zone che non dovrebbero più avere penuria d’acqua».

– Raccolta differenziata e controllo del territorio?

«Nell’ambito della differenziata ci attestiamo intorno al 60%. Per combattere il fenomeno delle micro-discariche abusive e garantire il controllo del territorio abbiamo attivato una prima trance di telecamere, che ci hanno permesso di individuare degli incivili, e punirli come prevede la legge, passo molto importante».

– Il settore dei Servizi sociali?

«Stiamo lavorando con il poco che abbiamo, soprattutto perché la Regione Siciliana ha tagliato i fondi, con qualche legge penalizzante per i Comuni. Su questo aspetto ci siamo costituiti contro la legge e la stessa Ragione Siciliana. Pur nelle ristrettezze economiche, l’assessore Andrea Cavarra, ha organizzato manifestazioni e serate teatrali per gli anziani ed i giovani».

– Cosa ci può dire sul Bilancio?

«Per nostra fortuna o oculatezza degli amministratori, abbiamo un Comune sano, senza debiti».

Michele Milazzo

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