Circolo Tennis “Le Rocce”, altalena di emozioni -
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Circolo Tennis “Le Rocce”, altalena di emozioni

Circolo Tennis “Le Rocce”, altalena di emozioni

Un esordio che rischiava di segnare negativamente tutta una stagione, ed uno scatto d’orgoglio che, alla seconda giornata, ha ridato solide speranze per il futuro. Le prime due giornate del campionato di serie A2 maschile a squadre, per il Circolo Tennis “Le Rocce”, sono state all’insegna di un’altalena di emozioni che, ad un primo bilancio, sono state positive sotto numerosi punti di vista. L’esordio casalingo ha portato una sconfitta per 4-2, sui campi in terra rossa dell’impianto di via Mascali-Nunziata, figlia di una serie di sfortunate circostanze, subito diventate occasione favorevole per il Tennis San Paolo di Padova: l’assenza di Andreas Vinciguerra, giocatore di punta del CT Le Rocce e già 33 delle
classifiche ATP (assente causa virus intestinale) e quella di Jorquera.
Il CT Le Rocce ha dovuto schierare due ragazzi del vivaio: tanta buona volontà ed impegno, che non sono stati sufficienti per ribaltare la situazione. Aggiungiamo la strategia, rivelatasi vincente, adottata dal Tennis San Paolo, che, regolamenti alla mano, ha modificato lo schieramento annunciato facendo giocare il campione Andrej Kracman con Marco Di Prima. Quest’ultimo ha dato il meglio ma non è riuscito a metter in difficoltà Kracman (già 390 delle classifiche mondiali ATP) che ha fatto suo l’incontro.
Spostando l’attenzione al turno successivo, con la trasferta contro il TC Match Ball Siracusa, con la perdurante assenza di Andreas Vinciguerra, un pareggio e così è stato, a portare il peso della responsabilità maggiore era Marco Di Prima. Chiamato alla prova di maturità, il giovane tennista non ha deluso le aspettative, portando il CT Le Rocce alla conquista di un meritato pareggio. Si partiva dall’esito scontato delle tre partite di singolare, vista la differenza di valori in campo (3° e 4° singolare appannaggio del TC Match Ball, il 1° conquistato agilmente da Gabriel Trujillo) l’obiettivo pareggio era nelle mani e, soprattutto, nella testa di Marco Di Prima. Un impegno cui quest’ultimo non è venuto meno: ne ha fatto le spese Lele Sammatrice, sconfitto per 6-3 / 6-2. Di Prima, va sottolineato, aveva precedentemente incontrato Sammatrice ed era stato sconfitto, lo scorso anno. Quindi, i due tennisti avevano ottimi motivi per spendere tutte le rispettive energie per la conquista della vittoria finale. Sul 2-2 il CT Le Rocce ha puntato a blindare il pareggio, schierando la coppia Trujillo – Di Prima, ed ha avuto ragione.
L’onda lunga dell’iniezione di fiducia che il pareggio strappato a Siracusa ha dato al CT Le Rocce, dovrebbe fare sentire i suoi effetti positivi domenica 11 maggio, nel terzo turno di serie A2, contro il TC Park Genova. Si tratta di una sfida che vedrà il CT Le Rocce affrontare una squadra ben attrezzata, ma con due armi in più: la possibilità di schierare la migliore formazione, grazie al recupero di Andreas Vinciguerra e la presenza di Manuel Jorquera. Senza dimenticare l’arma in più, ossia la voglia di continuare a far bene di Marco Di Prima, che ha saputo imporsi positivamente nei primi due incontri, dimostrando un trend di crescita, sia tecnica che fisica, fondamentale per continuare ad essere la sorpresa positiva di questo inizio di campionato.

Corrado Petralia

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