Giarre, segnaletica creativa in centro. La macchinetta segnalinee guasta: si ricorre ai pennelli -
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Giarre, segnaletica creativa in centro. La macchinetta segnalinee guasta: si ricorre ai pennelli

Giarre, segnaletica creativa in centro. La macchinetta segnalinee guasta: si ricorre ai pennelli

Non finisce mai di stupire la creatività a Giarre.  Da lungo tempo la segnaletica orizzontale di molte strade è sbiadita.

In centro come in periferia segnali importanti come le strisce pedonali, specie quelle in prossimità di scuole o edifici pubblici, sono quasi del tutto invisibili. All’Ufficio tecnico spiegano che per l’acquisto della vernice nuova è stato necessario attendere i tempi della burocrazia, oltremodo ingessata in un Comune in dissesto.

Già, il default. Si trovano 620 euro per un’anfora da omaggiare al Comune di Acireale (il sindaco avrebbe potuto cacciare le mani in tasca prelevando dal proprio portafogli), ma non si trovano i denari per la spicciola manutenzione.  

Da settimane si moltiplicano le segnalazioni dei cittadini per quella segnaletica orizzontale invisibile e che pregiudica la pubblica sicurezza incalzando l’Ufficio tecnico ad intervenire. Ma il perdurante ritardo, alla fine, ha spazientito qualche residente della zona di via Calderai, nel cuore del centro storico giarrese, a due passi dall’ex pescheria, che, con straordinaria fantasia, ha disegnato sulla strada il segnale “Stop usando – con effetto decoupage – gli adesivi dei prezzi che si applicano all’esterno della merce.

Un vero e proprio mosaico artigianale per realizzare sul selciato l’enorme scritta che da qualche giorno campeggia in prossimità dell’incrocio tra via Calderai e via Manzoni.

Dal Comune frattanto fanno sapere che la vernice è stata acquistata, tuttavia la macchinetta dotata di compressore per tracciare le linee è guasta e così per aggiornare la segnaletica orizzontale, precisano, si lavorerà a mano, usando i pennelli. Già, come negli anni 30. Povera Giarre. 

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