La sezione fallimentare del Tribunale Fallimentare di Catania ha deciso, nel tardo pomeriggio di venerdì, il rigetto della richiesta di concordato preventivo avanzata ad inizio anno dall’amministratore Silvio Ontario.

Il procedimento, come riporta il quotidiano online Sudpress, quasi simbolicamente iscritto al numero 1 del registro 2018 del Tribunale Fallimentare, si è concluso con il rigetto della proposta di concordato preventivo che avrebbe voluto evitare un doloroso fallimento che adesso diventa tragico per centinaia di famiglie ed un’intera città.

Tecnicamente il fallimento non è stato dichiarato in quanto Pubbliservizi è azienda con più di 200 dipendenti e quindi accede alla procedura meno brutale stabilità dalla legge Prodi, ma le conseguenze sono praticamente identiche con un’amministrazione giudiziaria che dovrà procedere alla sua liquidazione.