Calatabiano, stipendi dei netturbini: a pagarli sarà direttamente il Comune -
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Calatabiano, stipendi dei netturbini: a pagarli sarà direttamente il Comune

Calatabiano, stipendi dei netturbini: a pagarli sarà direttamente il Comune

Si è tenuto ieri mattina in Prefettura l’incontro, richiesto dal sindaco Giuseppe Intelisano, per lo sblocco degli stipendi dei netturbini, in servizio presso il comune di Calatabiano.

Erano presenti al tavolo il primo cittadino Intelisano, il dott. Domenico Fichera (vice prefetto vicario), l’avvocato Francesco Carpinato (commissario prefettizio della Clean Up srl), il dott. Guido Lovetere  (consulente della Clean Up srl), Alfio Leonardi (responsabile del Dipartimento Igiene Ambientale della Fp Cgil).

“La Clean Up Srl ha il Durc negativo per un debito nei confronti di Equitalia – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Intelisano, al termine dell’incontro -. Questo non ci consente di emettere il mandato di pagamento. Pertanto, oggi, ho assunto un impegno ufficiale davanti a tutti i presenti: entro pochi giorni l’ente acquisirà tutte le buste paga dei lavoratori e procederà con il pagamento diretto degli stipendi.

“Al fine di fare chiarezza una volta per tutte su questa vicenda, evitando speculazioni politiche, il vertice di oggi è stato voluto fortemente dal sottoscritto e da nessun altro – ha proseguito Intelisano -. Desideravo, infatti, un confronto con i rappresentanti della ditta che gestisce l’appalto rifiuti ed i rappresentanti sindacali dei netturbini davanti al vice prefetto vicario Fichera; quest’ultimo ha espresso parole di stima ed ammirazione nei confronti della mia Amministrazione che, da 5 anni, si impegna a pagare puntualmente i lavoratori e che, anche in questo caso di inadempienza non imputabile all’ente, si sta attivando in tutti i modi per sbloccare gli stipendi dei netturbini.

Sono soddisfatto per come sia andato l’incontro odierno e per gli attestati di stima ricevuti, sia dai rappresentanti dell’azienda che dal vice prefetto, ma non nascondo il mio rammarico per l’atteggiamento assunto dai lavoratori nei confronti della città. Capisco che non ricevere lo stipendio da un mese e mezzo possa generare malumori e difficoltà economiche, ma avrei apprezzato un atteggiamento più tollerante senza creare disagi e problemi di natura igienico-sanitaria nel territorio comunale; soprattutto per una situazione che non è ascrivibile all’Amministrazione, la quale, al contrario, sta mostrando una grande sensibilità per l’intera vicenda”.

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