Versa in condizioni di estremo degrado il parco comunale Giardino di San Giovanni Montebello. Questa mattina la IV Commissione presieduta da Giuseppe Leotta, nonostante l’ufficialità della visita, ha trovato il parco chiuso e per verificare sommariamente in quale stato si trova l’area a verde alcuni componenti si sono introdotti utilizzando un varco realizzato su una parte di recinzione, attraverso il quale accedono a qualunque ora vandali, spacciatori e persino qualche prostituta, specie nelle ore notturne.

I segni di inciviltà e di vandalismo sfrenato sono ovunque. Nel parco è stata ad esempio distrutta la fontanella in marmo, al suo posto una vecchia tubazione dalla quale esce in maniera continuativa acqua che finisce all’interno di una caditoia. Uno spreco di acqua pubblica nella città sull’orlo del dissesto e nella frazione dove ciclicamente si verificano gravi carenze idriche.

E ancora: cumuli di rifiuti, vegetazione incolta cresciuta a dismisura, servizi igienici allagati. Un quadro disarmante e inaccettabile in una città che si definisce civile, dove latita il controllo dell’Amministrazione comunale. così come confermano il presidente della IV commissione Giuseppe Leotta e il componente Antonella Santonoceto che da residente ben conosce la realtà del parco, ormai sempre più nell’oblio.