Primo giro di boa per la nuova tegola giudiziaria che investe il Comune di Giarre e di cui Gazzettinonline ha anticipato la notizia nei mesi scorsi in riferimento all’apertura del procedimento giudiziario (clicca e leggi Giarre, nuova tegola giudiziaria per ex Giunta Sodano. Avviato procedimento di identificazione per un presunto abuso di ufficio).

Sono stati notificati dalla Procura di Catania gli avvisi di conclusione indagine a carico dell’ex Giunta Sodano per fatti che risalgono al 2012 (gli atti giudiziari, invero, sono stati notificati ai rispettivi avvocati degli indagati);  il reato contestato è di abuso d’ufficio in concorso. Il Pubblico ministero è la dott.ssa Monia Di Marco.

L’indagine condotta su delega della Procura dai carabinieri della Compagnia di Giarre, trae origine da una delibera di Giunta del 23 novembre 2012, con la quale il dirigente comunale Maurizio Cannavò è stato autorizzato a procedere all’affidamento ad una ditta esterna del servizio in emergenza per il ripristino delle condizioni di sicurezza stradale, senza alcuna gara.

Secondo la Procura procurando un ingiusto vantaggio patrimoniale costituito dagli introiti di denaro connessi all’espletamento dei servizi.

Come detto il reato contestato è  di abuso d’ufficio e i destinatari delle notifiche della conclusione dell’indagine sono l’ex sindaco Teresa Sodano, il vice sindaco Leo Cantarella e gli altri componenti della Giunta del tempo, firmatari della delibera: gli ex assessori Giuseppe Donzello, Alfredo Foti, Giuseppe Cavallaro, Nicola Gangemi, Orazio Scuderi ed il dirigente comunale, nonchè attuale comandante della polizia locale, Maurizio Cannavò. Secondo l’accusa i componenti della Giunta comunale – quale organo di mero indirizzo politico – hanno approvato un atto di gestione amministrativa al di fuori delle proprie competenze istituzionali, procedendo all’affidamento diretto in violazione delle disposizioni dettate dal decreto legislativo n.163 del 2006 (codice dei contratti pubblici).

Escluso dal procedimento l’ex assessore Giovanni Finocchiaro, assente in quella seduta di Giunta del novembre 2012.