Riposto, lettere minatorie con coltelli indirizzate al sindaco Caragliano e assessore Pappalardo Fiumara. Nelle missive esplicite minacce di morte -
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Riposto, lettere minatorie con coltelli indirizzate al sindaco Caragliano e assessore Pappalardo Fiumara. Nelle missive esplicite minacce di morte

Riposto, lettere minatorie con coltelli indirizzate al sindaco Caragliano e assessore Pappalardo Fiumara. Nelle missive esplicite minacce di morte

E’ un fatto inquietante dai contorni ancora oscuri, quello accaduto al Comune di Riposto. Due missive sono state recapitate in municipio contenenti dei coltelli i cui destinatari sono il sindaco Enzo Caragliano e l’assessore alla cultura Gianfranco Pappalardo Fiumara.

La scoperta è avvenuta questa mattina, attorno alle 10,  quando il personale della segreteria comunale si è ritrovato, tra la posta da smistare, una busta gialla indirizzata al sindaco Caragliano.

In entrambe, i dipendenti avrebbero notato un contenuto sospetto, un oggetto, che accompagnava la lettera. Da qui a poco la scoperta dei coltelli, un chiaro messaggio minatorio nei confronti dei due amministratori che, una volta allertati i carabinieri, si sono entrambi recati  nella caserma della locale Stazione, in via La Farina, per riferire quanto accaduto.

LE DUE BUSTE

Secondo le prime indiscrezioni – le due buste non sarebbero state spedite. Quella indirizzata al sindaco sarebbe stata fatta arrivare alla segreteria del sindaco. La busta di colore giallo riportava la scritta riservata. L’altra busta, quella indirizzata all’assessore Pappalardo Fiumara, invece, sarebbe stata inserita nella carpetta dell’amministratore che si trova nella stanza degli assessori, al secondo piano del municipio. Qualcuno sarebbe entrato in quella stanza senza essere notato da alcuno.

I COLTELLI

In entrambi le buste si trovavano dei coltelli molto strani, coperti da un involucro tubolare e in due distinti biglietti esplicite minacce di morte al sindaco e all’assessore. Minacce in qualche modo connesse con i coltelli.   Le due lettere minatorie di certo rappresentano un segnale inquietante e al tempo stesso indecifrabile.

LE REAZIONI  POLITICHE

Il Gruppo Movimento 5 Stelle di Riposto desidera esprimere la piena solidarietà al Sindaco Caragliano e all’Assessore Pappalardo Fiumara per le missive recapitate stamane presso il Municipio. Un gesto vile che va condannato fermamente per richiamare la coscienza civile di quanti, ancora oggi, usano il linguaggio mafioso per lanciare messaggi intimidatori.
Riaffermando la nostra solidarietà, auspichiamo che il comando dei Carabinieri di Riposto possa far luce su quanto accaduto e trovare celermente i responsabili.
Il gruppo di FRATELLI D’ITALIA nella persona del consigliere comunale, geom. Carmelo D’Urso, esprime la propria solidarietà e vicinanza al sindaco Caragliano ed all’assessore Pappalardo Fiumara per l’ignobile atto. “Quest’oggi la città di Riposto, da sempre estranea a questi fatti,  ha subito un attentato morale, al cuore della storia di questa città. L’unica cosa che spero e’ che vengano individuati i responsabili”.
Il comitato cittadino Riposto Bene Comune esprime la massima solidarietà e vicinanza al Sindaco Caragliano e all’Assessore Pappalardo Fiumara per le minacce subite.
Ci auguriamo che presto possa essere fatta chiarezza dalle Autorità Competenti risalendo agli autori di questo gesto vile che colpisce le istituzioni della nostra citta.
Quando vengono attaccate le istituzioni perdiamo tutti…
Riposto Bene Comune (Comitato Cittadino).

IL SINDACO DI CALATABIANO GIUSEPPE INTELISANO

“Sono indignato – afferma in una nota il primo cittadino di Calatabiano,Giuseppe Intelisano– per questo gravissimo gesto nei confronti del Sindaco di Riposto Enzo Caragliano, non solo collega, ma anche caro amico, e dell’assessore Gianfranco Pappalardo Fiumara.  Questo atto intimidatorio non tocca solo le due vittime e le loro famiglie, ma l’intera comunità e i cittadini ripostesi che sono persone perbene. Sono estremamente fiducioso nel lavoro delle Forze dell’Ordine, che – mi auguro – possano risalire agli autori in tempi rapidi e assicurarli alla Giustizia. Purtroppo, noi Amministratori, siamo sempre più esposti ad atti violenti ed intimidazioni per mille motivi per lo più di natura economica ed occupazionale, creando un clima di odio e di rabbia che spesso sfocia in gesti deprecabili. Mi auguro che venga fatta chiarezza su questa triste ed ignobile vicenda e che Enzo (Caragliano) e Gianfranco (Pappalardo Fiumara) possano continuare ad amministrare in un clima sereno, senza lasciarsi intimidire nel portare avanti il loro brillante impegno per la Città di Riposto”.

IL SINDACO DI GIARRE ANGELO D’ANNA

Il Sindaco di Giarre Angelo D’Anna, in riferimento al grave atto intimidatorio verificatosi nella giornata di ieri in danno del Sindaco di Riposto Vincenzo Caragliano e dell’Assessore Gianfranco Pappalardo Fiumara,  in una nota, esprime piena solidarietà e vicinanza per il vile getto intimidatorio.

“Certamente – rimarca il sindaco  – si tratta di un vile gesto che colpisce anche l’intera comunità Ripostese e che testimonia quanto sia difficile il lavoro che ogni amministratore pubblico si trova a svolgere ogni giorno per tenere alto il senso dello Stato e dare riscontro alle tante aspettative dei cittadini. Confidando nel lavoro delle forze dell’ordine vi assicuro massimo sostegno.”

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