E’ ormai partita la stagione estiva sul litorale mascalese. I bagnanti affollano già da un paio di settimane la costa mascalese e anche quest’anno torna immancabile la sosta a pagamento.

Da domani saranno infatti attive le strisce blu a pagamento sulla via Spiaggia, su via Torrente Vallonazzo e lungo via Carbone, per un totale di circa 750 stalli al costo di 6 euro per l’intera giornata e di 80 centesimi per un’ora. Il servizio si svolgerà dalle 8 alle 20. Alcuni stalli saranno delimitati da strisce bianche non a pagamento.

Saranno istituiti parcheggi riservati alle persone diversamente abili, per taxi, per carico e scarico merci, bus e navette, per i cassonetti per la raccolta RSU, per i mezzi di soccorso e Polizia, regolarmente delimitati da striscia orizzontale gialla e da apposita segnaletica verticale. È consentita la sosta alle autovetture degli organi di Polizia Stradale, Giudiziaria e dei mezzi di soccorso.

Assieme al servizio delle strisce blu, affidato ad una ditta esterna, che nei giorni scorsi ha provveduto ad installare i dispositivi per l’erogazione dei ticket (provvisti di un nuovo dispositivo che permetterà il pagamento del ticket non solo con i contanti ma anche con carta di credito e bancomat) iniziano anche i primi mugugni.

Ai villeggianti e agli stessi mascalesi la tariffa giornaliera di sei euro sembra eccessiva mentre l’Amministrazione, guidata dal sindaco Luigi Messina, sottolinea come il ticket non è smisurato rispetto a quello di altre località balneari del comprensorio e che la sosta a pagamento permetterà al traffico viario di scorrere in modo fluido anche in considerazione dell’unico senso di marcia entrato in vigore già la scorsa estate con l’inaugurazione delle pista ciclopedonale che ancora non ha messo d’accordo tutti.

“Le strisce blu – secondo il primo cittadino mascalese – oltre a conferire ordine alla viabilità, agevolano lo sviluppo delle attività commerciali del litorale garantendo delle entrate nelle casse comunali”.