Giarre, appalto micro asilo di Macchia: esposto alla Procura dell’arch. Russo -
Catania
11°

Giarre, appalto micro asilo di Macchia: esposto alla Procura dell’arch. Russo

Giarre, appalto micro asilo di Macchia: esposto alla Procura dell’arch. Russo

Un esposto tira l’altro. Prosegue senza soste l’offensiva dell’ex dirigente tecnico arch. Nuccio Russo contro la macchina amministrativa dell’Ente comunale. Ancora una volta nel mirino del funzionario comunale la dirigente dell’Area Tecnica del Comune, ing. Pina Leonardi.

In un nuovo esposto alla Procura di Catania e alla Corte dei Conti, Russo evidenzia alle Autorità giudiziarie che, “in data 7 luglio 2016, lo stesso aveva inviato una nota alla Procura della Repubblica di Catania, mediante la quale si segnalavano anomalie nell’espletamento della gara d’appalto per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria dell’asilo nido di Macchia di Giarre. La medesima nota, completa dei visti di presentazione alla Procura della Repubblica di Catania, è stata consegnata al Sindaco e al Segretario Generale del Comune di Giarre, con lettera del 12 luglio 2016 a firma del legale avv. Maria Elisa Ventura, con la quale si invitava e diffidava l’Amministrazione comunale ad interrompere la procedura relativa all’appalto nelle more degli accertamenti della Procura della Repubblica, oltre alla verifica della sussistenza di irregolarità e di responsabilità disciplinari. Nella fattispecie, in relazione alla gara – conferma l’arch.Russo – si contestava la manifestata irregolarità rispetto alle ditte ammesse, nonostante il notevole ritardo di consegna di una delle offerte, alterando il sistema di affidamento e quindi l’esito finale”.

“Considerato che, nonostante la segnalazione, i lavori sono stati completati e consegnati al Comune dalla ditta che, sulla base di quanto segnalato, non avrebbe potuto essere aggiudicataria dell’appalto”, nell’esposto di Russo si chiede di “conoscere gli esiti delle valutazioni circa la sussistenza di eventuali ipotesi delittuose, quali turbativa d’asta, abuso d’ufficio o altro, condotte dagli uffici competenti, al fine di individuare gli eventuali profili di illiceità penale e, nel caso, individuare i possibili responsabili e procedere nei loro confronti”.

Secondo Russo: “Appare importante segnalare che il Comune di Giarre, nei confronti dello scrivente, è stato sempre solerte e determinato, nell’avviare innumerevoli procedimenti disciplinari basati anche su esposti anonimi privi di consistenza e contenuto, mentre, per altre segnalazioni riguardanti altri dirigenti, non ha mostrato il medesimo impegno”.

Potrebbero interessarti anche