Il giovane amministratore di condomini appassionato del particolare sport è stato premiato nei giorni scorsi ad Acireale dal Consiglio Regionale della F.I.H.P.

C’è uno sport non certo popolarissimo, ma tenuto in considerazione in ambito nazionale, europeo e mondiale: è il pattinaggio freestyle, riconosciuto a livello internazionale dalla Fédération Internationale de Roller Sports, e praticato sia nelle palestre e sia nelle piazze e nelle strade (comunque a pavimentazione liscia) utilizzando pattini con ruote in linea.

Ed è di Francavilla di Sicilia uno degli esponenti di spicco di tale disciplina agonistica, ossia Gaetano Mancini, il quale nei giorni scorsi è stato premiato ad Acireale come miglior giudice di gara siciliano dell’anno 2016 per il pattinaggio freestyle.

La consegna della relativa targa ha avuto luogo presso l’ex “Angolo di Paradiso” in occasione della seduta di Consiglio Regionale della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio (F.I.H.P.) avente all’ordine del giorno la premiazione delle società sportive e degli atleti siciliani vincitori, nell’anno che volge al termine, dei campionati italiani, europei e mondiali.

Dei riconoscimenti sono stati riservati anche agli ufficiali di gara dei vari tipi di pattinaggio, ed il francavillese Mancini, stimato giovane amministratore di condomini a Francavilla e dintorni, si è meritato quello per il miglior giudice di pattinaggio freestyle dell’anno 2016.

«E’ stata per me una gran bella soddisfazione ricevere questo premio – ha dichiarato Gaetano Mancini –, frutto di una passione che coltivo quando riesco a ritagliarmi un po’ di tempo libero dal mio lavoro. L’anno scorso ho seguito l’apposito corso di formazione del Comitato Ufficiali di Gara della FHIP, che due mesi fa mi ha convocato per l’importante evento del Trofeo Nazionale Tiezzi, disputato a Catania».

Per Gaetano Mancini, in fondo, non c’è molta differenza tra il lavoro ed il tempo libero: anche un amministratore di condominio come lui, infatti, è una sorta di “giudice di gara” avente il compito di far rispettare delle regole a coloro che giocano la difficile “partita” della condivisione di un bene comune.

Rodolfo Amodeo