In un contesto economico in costante mutamento, la formazione continua è diventata la chiave per restare competitivi.
Dalle agende pubbliche fino alle valutazioni dei recruitment e del management delle risorse umane, l’elemento formazione sembra essere la chiave di volta per fare strada in diversi settori professionali.
In questo senso, non fa eccezione neanche il comparto della finanza d’impresa, che si rivela essere uno dei più cruciali per il successo di ogni business.
Le aziende, infatti, chiedono oggi professionisti capaci di leggere i numeri, interpretarli, collegarli alle strategie e trasformarli in decisioni concrete.
In questa direzione si stanno muovendo le scuole di formazione più aggiornate e lungimiranti come 24ORE Business School, che ha costruito un’offerta dedicata ai futuri esperti di amministrazione, finanza e controllo, progettando Master in AFC utili a trasferire competenze immediatamente spendibili in azienda.
Per individuare il giusto percorso da seguire ed essere certi di inserire un vero distintivo di qualità nel proprio CV, è bene guardare ad alcuni aspetti fondamentali della formazione moderna.
Tra questo, un elemento indispensabile, è l’approccio didattico orientato alla pratica, magari attraverso casi reali, esercitazioni su modelli finanziari, simulazioni di budgeting e forecast, laboratori su Excel avanzato e business intelligence.
Il Master in Amministrazione, Finanza e Controllo di 24ORE Business School, ad esempio, forma figure professionali capaci di gestire in modo completo i processi economico-finanziari, dal bilancio alla pianificazione strategica, passando per l’analisi degli scostamenti e la valutazione degli investimenti, proprio grazie a questo tipo di approccio.
Chi volesse approfondire aspetti più istituzionali, l’Executive Master in Corporate Finance & Banking approfondisce, invece, temi di grande attualità come la finanza straordinaria, le operazioni di M&A e la gestione del rischio finanziario, mentre il Master in Controllo di Gestione e Pianificazione Aziendale si focalizza sull’evoluzione del ruolo del controller, oggi sempre più strategico per il supporto alle decisioni aziendali.
Un altro elemento importante da tenere a mente riguarda la costante revisione dei programmi, calibrata in base ai cambiamenti del mercato e alle esigenze delle imprese.
Le lezioni, per essere efficaci, devono tenersi da docenti provenienti dal mondo della consulenza, della revisione e del management aziendale, garantendo una visione aggiornata e concreta.
La faculty multidisciplinare di 24ORE Business School, insieme alla modalità di apprendimento blended, è finalizzata proprio a favorire un’esperienza di apprendimento flessibile e completa.
Formarsi in questo modo permette di acquisire una mentalità analitica e decisionale, indispensabile per leggere i segnali del business e anticipare i trend.
Guardando proprio ai trend professionali del momento, nel settore amministrazione e finanze, ne emergono alcuni in particolare su cui si rende necessario aggiornare le competenze hard e soft.
Per citarne uno, il controllo di gestione delle aziende moderne rappresenta uno dei pilastri più solidi nella pianificazione economica e finanziaria delle imprese, un vero e proprio punto d’incontro tra analisi dei dati, strategie aziendali e capacità previsionali, come un sistema integrato che consente di monitorare le performance e orientare le decisioni verso obiettivi di efficienza e redditività.
Il controller, dunque, non si limita più a verificare i numeri a posteriori. Diventa piuttosto un partner del management, capace di proporre scenari alternativi, simulare gli impatti di diverse strategie e fornire insight operativi in tempo reale. L’evoluzione tecnologica ha reso poi la funzione di controllo sempre più dinamica, richiedendo competenze che spaziano dalla contabilità alla modellizzazione dei dati, fino all’uso avanzato dell’intelligenza artificiale per le previsioni di business.
In questo senso, ecco che le imprese orientate alla crescita economicamente sostenibile, riducendo sprechi e massimizzando margini, sanno di dover contare su figure preparate, aggiornate e in grado di integrare visione economica e capacità operativa.
La richiesta di controller, business analyst e financial planner, di conseguenza, è in costante aumento, con profili sempre più specializzati e responsabilità trasversali rispetto al passato.
Con questi presupposti, puntare sulla formazione continua erogata da enti prestigiosi e affermati pone le giuste basi per contare su percorsi dalle giuste caratteristiche e possibilità concrete di aprirsi a nuove e proficue opportunità professionali.






