Poteva finire in tragedia quanto accaduto in via Giorgio Almirante, a Giarre, dove una lampada dell’illuminazione pubblica si è staccata “improvvisamente” dal proprio supporto, finendo rovinosamente sull’asfalto. Il cedimento, che secondo le prime ricostruzioni potrebbe essere avvenuto nelle prime ore del mattino, ha lasciato sul selciato vetri rotti, cavi elettrici e pezzi di metallo — testimonianza tangibile di quanto sia stato concreto il pericolo per automobilisti e pedoni.
Le immagini parlano chiaro: sul marciapiede e sulla strada si notano frammenti ovunque, proprio accanto a un lampione ancora integro ma con un’altra lampada visibilmente pericolante. Non si esclude che possa cedere anch’essa da un momento all’altro. A far rabbrividire è l’idea che l’episodio sia accaduto in una via a scorrimento urbano frequentata da residenti, studenti e lavoratori, in un orario in cui l’afflusso di persone è costante.
“Una tragedia sfiorata”, commentano alcuni cittadini, che hanno segnalato il caso con preoccupazione alle autorità.
Il caso riaccende i riflettori sull’urgente necessità di verifiche strutturali su tutta la rete dell’illuminazione pubblica, che in molte zone della città appare obsoleta o trascurata. Non si tratta, infatti, del primo episodio simile: in passato altri quartieri hanno segnalato lampioni malfermi, luci spente da mesi o impianti danneggiati. Servono controlli, manutenzione ordinaria e straordinaria, ma soprattutto una risposta immediata, prima che una disattenzione diventi tragedia.



