Proseguono a ritmi serrati le indagini sulla rissa scoppiata nella tarda serata di giovedì in pieno centro storico ad Acireale tra piazza Duomo e corso Umberto e che ha visto coinvolti dai 30 ai 40 giovani anche con l’ausilio di mazze, spranghe ed altri oggetti atti ad offendere.
Secondo quanto sta emergendo sia dalla visione delle diverse telecamere di videosorveglianza della zona che dall’escussione di diversi testimoni i due giovani feriti, entrambi egiziani, sarebbero stati l’obbiettivo di una spedizione punitiva organizzata da almeno 5 giovani, tutti maggiorenni e già identificati dalla Polizia di Stato, organizzata, pare, per vendetta.
L’azione violenta doveva essere infatti la risposta ad una lite, avvenuta qualche giorno prima, tra i due giovani egiziani ed un ragazzo del posto per questioni sentimentali.
Sull’episodio è intervenuto Fabrizio Sigona, presidente del Consorzio di cooperative sociali Il Nodo, che gestisce le strutture dove sono ospitati i due cittadini stranieri: «Le due vittime sono state sentite dalle forze dell’ordine, in presenza di un nostro mediatore culturale. Quello che è successo ci preoccupa, non solo per l’entità del fatto, ma anche perché arriva in un periodo in cui di aggressioni di vario tipo ne abbiamo subite diverse. Uno dei due ragazzi era arrivato qui da appena qualche giorno – continua Sigona –, è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Acireale, il suo referto parla di un trauma cranico e di diverse ecchimosi. Mentre l’altro, che è riuscito a scappare dopo qualche strattonamento, lavora in un esercizio commerciale, ha un regolare contratto, è qui da circa un anno. Entrambi sono stati ascoltati dalla polizia, che sta indagando. Al di là dei fatti di giovedì notte, però, cominciamo a essere preoccupati. Nelle scorse settimane, è stata rubata la bicicletta di uno dei nostri ragazzi. Pochi giorni dopo, un altro giovane, qui da cinque anni, stava tornando dal lavoro in bicicletta, è stato affiancato da due coetanei in motorino che lo hanno speronato finché non è caduto a terra».
Frattanto, ieri sera, sempre in piazza Duomo ad Acireale, momenti di tensione, per via di una pallonata che ha colpito un anziano che ha reagito sferrando un pugno al volto di un ragazzo di origine marocchina. Anche in questo caso si è dovuto ricorrere all’intervento dei carabinieri e della Polizia Locale. Il giovane ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del 118.