Di questi tempi la società cambia continuamente, e nel farlo, segue le innovazioni portate dalla tecnologia. Nel mondo digital, in particolare, si è consolidata l’abitudine di acquistare online ma, oltre ad essa, sono nate nuove forme di consumo di cui le aziende devono tener conto.

Da una parte ci sono le preoccupazioni per l’ambiente, per le quali le persone tendono sempre più a prediligere aziende che prestano attenzione alla loro impronta inquinante. A ciò si sommano nuovi trend di consumo, tra cui spicca quello del minimalismo.

E per finire, il web ha permesso alle persone di comprare solamente dopo aver confrontato prezzi e condizioni: c’è chi compra e risparmia con coupon Ebay, chi acquista solo con i codici sconto e, infine, chi predilige partecipare ai programmi fedeltà per accumulare premi e vantaggi nel lungo periodo. Vediamo più da vicino queste nuove tendenze di consumo e… di risparmio.

Vivere meglio, con meno

L’idea che possedere meno porti a vivere meglio è ormai uscita dalle nicchie per diventare un principio adottato a livello universale, perché sposa anche altri temi, come ambiente e sostenibilità.

Il minimalismo nasce come stile legato al design e all’arredamento. Nel tempo è diventato uno stile di vita per il quale i consumatori non cercano solo oggetti belli e funzionali, ma si interrogano sulla loro reale utilità.

Questo cambiamento comporta conseguenze per le imprese e per le loro strategie aziendali, perché i prodotti versatili, duraturi e facilmente riparabili diventano via via più appetibili.

Inoltre spinge le persone a consumare meno, preferendo lo shopping ragionato a quello compulsivo. La conseguenza, nel marketing, è che puntare sulla scarsità o sulla pressione all’acquisto urgente funziona, ormai, sempre meno, quindi i messaggi che attirano l’attenzione richiedono approcci diversi e più attuali.

Aziende green

La sensibilità ambientale ha spinto molti brand a ripensare le proprie pratiche produttive, logistiche e comunicative. Rientrano in questi asset materiali riciclati, packaging sostenibili, filiere corte e trasparenza nella comunicazione, cioè elementi essenziali per conquistare la fiducia di un pubblico sempre più sensibile a certe tematiche.

Come sempre, c’è una sottile linea di confine tra impegno vero e semplice strategia di marketing: i consumatori sono sempre più capaci di distinguere tra chi adotta scelte sostenibili con coerenza e chi, al contrario, pratica un’adesione di facciata (cd: green-washing).

Recensioni, approfondimenti online e comunità digitali rendono oggi assai facile smascherare le contraddizioni, motivo per cui le aziende devono essere pronte a rispondere con fatti verificabili.

Sconti, promo, programmi fedeltà online

L’acquisto online può essere visto come un modo per esercitare maggior controllo sul proprio budget in fase di acquisto. Il vantaggio ulteriore è quello di poter partecipare a più programmi contemporaneamente: cashback, punti, bonus cumulabili e offerte personalizzate o stagionali private.

Queste occasioni sono ideali per tenere sotto controllo le offerte nel tempo, ma anche per accumulare punti e vantaggi, quindi ambire a prodotti di miglior qualità a prezzi convenienti.

Per partecipare, tuttavia, è richiesta la cessione di una serie di dati personali, motivo per cui è sempre buona norma affidarsi solo a piattaforme ufficiali riconosciute, le quali tengono ad informare con trasparenza su come saranno “trattati” i propri dati.