Ad Acireale è celebrato il “Giubileo del mondo del lavoro per l’anno 2025” con il raduno delle associazioni ed enti nella basilica dei SS: Pietro e Paolo. L’evento è stato promosso dalla Diocesi di Acireale per riflettere e confrontarsi sul tema del lavoro, in un contesto legato alla fede e alle iniziative diocesane, con il rito del pellegrinaggio giubilare verso la cattedrale. La solenne celebrazione eucaristica è stata presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Antonino Raspanti che ha sottolineato che “per favorire la crescita lavorativa ci si deve concentrare sulla giustizia sociale, equità, dignità umana e prevedere riflessioni sul significato del lavoro e incontri tematici sulla giustizia sociale”.
Nel corso della giornata è stato ricordato che “la crisi del lavoro si manifesta con un’alta precarietà, soprattutto fra i giovani che, spesso, sono costretti ad emigrare; è caratterizzata da insicurezza, disoccupazione giovanile, crollo del cedo medio, causando un malessere sociale diffuso spesso con gravi conseguenze. Il disagio si manifesta attraverso diverse sfaccettature: incertezza economica, rallentamento della crescita, che porta ad un calo delle nuove assunzioni, e ad un aumento della precarietà. A tanto disagio si aggiunge una crisi di incompetenza, con difficoltà nel reperire figure professionali adeguate a certe posizioni. Infine, vige una crisi soggettiva per i lavoratori, caratterizzata da demotivazione, stress ed insoddisfazione. Vivere il Giubileo significa guardare al futuro con speranza, attraverso un impegno concreto che è il senso del camminare insieme, primo segno di democrazia”.
Gli Entia aderenti che hanno partecipato al Giubileo sono stati: Acli, Associazione artigiani acesi, Adocec – Associazione Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Afa – Associazione Forense Acese, Associazione Geometri Acesi, Associazione Ingegneri e Architetti acesi, Cisl, Progetto Policoro Diocesi di Acireale, S. Vincenzo De’ Paoli Acireale, Ucsi – Unione Cattolica Stampa Italiana, Ufficio Diocesano Pastorale Sociale del Lavoro.
Al termine della giornata i partecipanti hanno ribadito l’impegno a “contrastare la disoccupazione locale, valorizzare le competenze del territorio, creare sinergie tra settori diversi, promuovere inclusione lavorativa e nel contempo riflettere e confrontarsi sul tema del lavoro, in un contesto legato alla fede e alle iniziative diocesane”.
Anna Fichera