Siamo nuovamente costretti, come testata giornalistica, a dare voce ai disagi dei cittadini per problemi di manutenzione che nel comune dell’Alcantara sembrano non trovare mai una soluzione definitiva.

In particolare, a distanza di oltre due mesi dalla riparazione della condotta idrica in via Vittorio Emanuele, vicino all’incrocio con via Antonio Gramsci, la situazione della strada è rimasta invariata: la buca aperta, causata dagli scavi necessari per l’ennesimo intervento sulla rete idrica, non è stata ancora chiusa e le storiche basole in pietra lavica non sono state riposizionate, restando disposte in modo disordinato nella piccola area adiacente.

In realtà, le cavità sono due, di cui una risultante dalle indagini volte all’individuazione della perdita; entrambe rappresentano un evidente pericolo sia per i residenti della zona, che hanno già segnalato ripetutamente la problematica, sia per i pedoni. Non solo mettono a rischio la sicurezza di passanti e automobilisti, ma contribuiscono anche a dare un’immagine di incuria e abbandono a una delle vie più importanti della cittadina.

Via Vittorio Emanuele è pavimentata con le tipiche basole in pietra lavica, un elemento identitario del tessuto urbano e parte integrante del patrimonio storico locale.

L’assenza di un pronto ripristino non solo penalizza la viabilità, ma contribuisce al progressivo deterioramento di un bene pubblico che meriterebbe maggiore attenzione e rispetto.

La mancata sistemazione delle basole può aumentare la possibilità di danni in caso di pioggia, che potrebbe infiltrarsi e causare problemi alle abitazioni vicine.

Appare quindi doveroso chiedere alle autorità competenti di intervenire senza ulteriori indugi. Non si tratta solo di restituire decoro e sicurezza a via Vittorio Emanuele, ma di dare un segnale concreto di attenzione verso le esigenze dei cittadini.

Luigi Lo Presti