In via Trieste, nel quartiere popolare Jungo,  volgono ormai al termine i lavori di ristrutturazione di 60 alloggi di proprietà dell’Iacp di Acireale. Prima dell’estate prossima è prevista l’ultimazione. Resta da definire il capitolo assegnazioni di 14 alloggi, allo stato privi di assegnatari: il bando annunciato dall’amministrazione non c’è ancora. E il rischio di occupazione abusiva degli alloggi è concreta. Nel dicembre scorso sono state assegnate circa 40 alloggi e gli assegnatari attendono solo di firmare il contratto finale.

Sullo sfondo della complessa vicenda c’è la non operatività dell’Ufficio Erp del Comune. Un allarme lanciato in Consiglio comunale dal consigliere di maggioranza Gabriele Di Grazia: “Da diverso tempo sono stato raggiunto da lamentele da parte di cittadini che non riescono a interloquire con l’Ufficio case popolari che, è bene ricordarlo, si occupa di diversi aspetti, tutti rilevanti, anche di natura economico-patrimoniale”.

Dal canto suo l’assessore alle Politiche sociali, Giusi Savoca ribatte: “E’ innegabile che la mancanza di personale all Ufficio Erp sia una gravissima criticità che dura già da parecchi mesi e che non consente di dare risposte ai cittadini che le meritano e adempiere a procedure economico -patrimoniali indispensabili all ‘utenza e al Comune.  Questa problematica più volte è stata sollevata e cercata di risolvere ma a causa di poco personale ,malattie e mancanza di dirigente purtroppo si è sempre bloccata. Si e ‘cercato di implementare servizi che favorissero l ‘uscita dal dissesto ma, adesso che tante procedure sono in dirittura d’arrivo, proprio in questi giorni, insieme al sindaco Cantarella, abbiamo avuto una riunione e confido che subito dopo le feste pasquali l’Ufficio Case verrà ripristinato in maniera definitiva”.

Nel rione popolare di via Strada 18 a Rovettazzo nelle 3 palazzine interessate dai lavori di ristrutturazione e di risanamento statico, i cantieri proseguono speditamente. Le opere si sono susseguite rispettando un preciso crono programma. Per la palazzina C si è reso necessario il delicato intervento di demolizione. Il complesso edilizio è stato ricostruito ex novo: sono state realizzate le tramezzature ed è in fase di completamento la copertura: i lavori dovrebbero concludersi verosimilmente entro la prossima estate. In fase di ultimazione anche le opere di ristrutturazione e miglioramento antisismico nelle palazzine A e B i cui inquilini, da oltre un anno, sono stati transitoriamente trasferiti in un complesso residenziale di Fondachello.