Giarre, caos auto davanti le scuole. Nel parcheggio di un supermercato allestita una "piazza Carmine" -
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Giarre, caos auto davanti le scuole. Nel parcheggio di un supermercato allestita una “piazza Carmine”

Giarre, caos auto davanti le scuole. Nel parcheggio di un supermercato allestita una “piazza Carmine”

Corso Europa e via Trieste sono i due assi viari lungo i quali si concentrano gli istituti scolastici che hanno una popolazione studentesca notevole, oltre un migliaio, in scuole come l’Alberghiero “Giovanni Falcone” o lo Scientifico “Leonardo”. In corso Europa mancano i terminal bus e i parcheggi esistenti non riescono a soddisfare le esigenze.

Nelle ore di punta si registra la paralisi soprattutto in corrispondenza dell’incrocio tra corso Europa e via Trieste, nel popolare quartiere Jungo. Auto in doppia fila in prossimità degli ingressi delle scuole e autobus che tra non poche difficoltà riescono a manovrare in spazi ridotti. Scenario analogo lungo il viale Don Minzoni, nella zona del  vecchio ospedale e in corrispondenza della rotonda Cismon del Grappa con le auto parcheggiate in doppia fila. Paralizzando uno degli assi viari di riferimento.

Le zone di sbarco degli autobus sono dislocate a ridosso dei marciapiedi. E gli studenti pendolari, in assenza di pensiline, trovano riparo, in occasione di intense piogge nelle aree condominiali di qualche complesso residenziale.

 

“PIAZZA CARMINE” DAVANTI AD UN SUPERMERCATO

Molti altri, invece, bivaccano in attesa dell’autobus nell’area perimetrale esterna di un supermercato dove sono stati segnalati non pochi episodi di intemperanza. Studenti in moto che danno vita a pericolose scorribande laddove i clienti del supermercato parcheggiano le auto per raggiungere le postazioni dei carrelli.

L’altra mattina un addetto del market, si è visto costretto a minacciare l’intervento dei carabinieri dopo che con le moto qualcuno rischiava di arrotare i clienti, soprattutto persone anziane. Episodi di inciviltà gratuita di studenti che stazionano in quell’area, quasi fosse una piazza, lasciando rifiuti di ogni tipo e che vanno avanti da tempo. Nell’area esterna del supermercato, insomma, tra le 12 e le 14, si assiste ad un concentramento di giovani che attendono di raggiungere la vicina stazione ferroviaria o l’autobus. Altri ancora, sfidando il caldo di questi giorni, bivaccano sul marciapiedi usandoli come sedili, mettendo a repentaglio la propria sicurezza considerati i flussi veicolari intensi.

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