Riposto, ai Santi Apostoli il secondo seminario sulla Dottrina Sociale della Chiesa -
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Riposto, ai Santi Apostoli il secondo seminario sulla Dottrina Sociale della Chiesa

Riposto, ai Santi Apostoli il secondo seminario sulla Dottrina Sociale della Chiesa

Ha riscosso un notevole successo di pubblico, per le importanti tematiche affrontate, il secondo incontro di formazione, inserito nell’ambito dei Seminari sulla Dottrina Sociale della Chiesa, svoltosi nel salone parrocchiale della chiesa Santi Apostoli di Riposto. Curato egregiamente, anche stavolta, dall’Avv. giarrese Giuseppe Longo, l’incontro, come spiega il relatore, “trae fondamento e ispirazione dal richiamo, sempre attuale e impegnativo, del broccardo dai Romani 12,2 che enuncia “Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente per poter discernere secondo la volontà di Dio, ciò che è buono, a Lui gradito e perfetto”.

A seguire, individuate le fonti della Dottrina Sociale della Chiesa, attraverso i fondamenti della natura della persona umana quale Imago Dei e della Creazione, come attuazione del Disegno di Dio, destinata alla custodia dell’uomo e quindi dell’origine divina della società, in quanto fondativa delle relazioni umane, è stato illustrato il primo dei 4 principi della Dottrina Sociale della Chiesa che afferma l’intangibile dignità della persona umana.

«Essa – spiega l’avvocato Longo – si realizza in un processo di continua conversione, nel discernimento della volontà di Dio, fonte della libertà e quindi base della società! Tuttavia – prosegue il relatore –, viene spontaneo chiedersi dove poter trovare la fonte della Sapienza come guida della Libertà per giungere alla Verità. Certamente, nell’Esodo, così come nei Libri sapienziali e nel Vangelo! In virtù dell’Alleanza col popolo eletto, infatti, i comandamenti della II tavola del Decalogo costituiscono le regole primordiali di ogni vita sociale. Come insegna l’apostolo Paolo – spiega ancora l’avvocato Longo –, inoltre, tali regole sono già iscritte, ontologicamente e costitutivamente, nel cuore di ogni uomo. Ciò posto, speculari ai doveri sottesi ai Comandamenti di Dio, si delineano anche i diritti dell’uomo, la cui radice va ricercata nella dignità che appartiene a ogni essere umano. Diritti che sono universali, inviolabili e inalienabili, meritevoli di rispetto, perorazione e tutela».

Gli incontri riprenderanno, dopo la pausa estiva, il terzo venerdì di settembre sempre nel salone della chiesa Santi Apostoli di Riposto.

Rosalba Azzarelli

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