Riposto, arbitro aggredito partita Coppa Italia: emessi tre Daspo -
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Riposto, arbitro aggredito partita Coppa Italia: emessi tre Daspo

Riposto, arbitro aggredito partita Coppa Italia: emessi tre Daspo

Il Questore di Catania, al termine dell’istruttoria curata dalla Divisione Anticrimine, recependo la segnalazione della Compagnia dei Carabinieri di Palagonia e della Stazione CC di Scordia, ha emesso altre tre misure di Prevenzione del D.A.Spo. di cui alla Legge n. 401/89 e successive modifiche, relative all’aggressione dell’arbitro da parte di tre soggetti, avvenuta durante una partita valevole per il Campionato di Coppa Italia “Eccellenza e Promozione” Girone S, disputatasi il 30 aprile scorso, allo stadio comunale “Luigi Averna” di Riposto, tre le squadra “A.S.D. RSC RIPOSTO – SUPERGIOVANE CASTELBUONO”.

In particolare, i provvedimenti sono stati emessi nei confronti di due addetti al servizio di sicurezza e a un dirigente accompagnatore dell’ASD RSC Riposto, i quali, secondo l’accusa, a seguito di una decisione della terna arbitrale contraria a quest’ultima squadra, hanno minacciato, insultato, strattonato e picchiato l’arbitro ed il suo primo assistente tanto che, alla fine del primo tempo, il direttore di Gara è stato costretto a richiedere l’intervento dei carabinieri e, stante le condizioni fisiche e psichiche in cui si trovava dopo l’aggressione, era costretto a sospendere l’incontro di calcio ed a ricorrere alla cure dei sanitari dell’Ospedale di Giarre.

I provvedimenti, uno dei quali in corso di notifica, sono stati emessi per la durata di 5 anni e nella forma aggravata, che comporta la prescrizione dell’obbligo di presentazione presso un Ufficio di P.S. o la Caserma dei Carabinieri durante tutte le partite dell’ASD RSC Riposto, nei confronti degli soggetti addetti alla sicurezza, già destinatari di DASPO, che hanno posto in essere una condotta particolarmente violenta, mentre per il Dirigente il provvedimento è stato emesso per 3 anni e nella forma semplice. L’obbligo di firma del provvedimento già notificato è stato convalidato dalla Autorità Giudiziaria.

I soggetti destinatari dei D.A.Spo., per tutta la durata dei provvedimenti, oltre a non potere entrare più in uno stadio per assistere a qualsiasi partita di calcio pubblica, non potranno più partecipare agli allenamenti e ai ritiri della squadra di calcio “ASD RSC Riposto”.

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