L’ex mattatoio comunale di piazza Ungheria convertito in un piccolo centro esposizioni, continua a rimanere nell’oblìo.

Negli anni scorsi, nello spazio esterno dell’ex macello, sono state organizzate iniziative culturali e, in altre occasioni, anche manifestazioni all’insegna delle tradizioni popolari. Poi più nulla. Fine. Perennemente con il cancello chiuso la struttura è assediata da rovi e sterpaglie, offrendo una immagine poco edificante. Per il fabbricato di piazza Ungheria era stata ipotizzato un suo riutilizzo, attraverso la trasformazione in sede permanente di mercatino rionale. Sei le postazioni di vendita individuate. Ipotesi progettuali rimaste lettera morta.

Più recentemente per l’ex macello di piazza Ungheria era stata ventilata la possibilità di utilizzare il sito per realizzare, al proprio interno, delle piccole fiere o esposizione di prodotti tipici. Alimentari e artigianali. La struttura, oltretutto,  si presta, ed è al centro di una zona nella quale  ricadono gli spazi polifunzionali dell’ex pescheria di via Calderai che ospita manifestazioni di pregio. Ma ad oggi, solo parole.

 L’assessore alle Attività produttive, Giuseppe Cavallaro non esclude di “concedere a terzi l’utilizzo del fabbricato comunale,  nel caso in cui dovessero giungere delle interessanti richieste di utilizzo da parte di associazioni presenti sul territorio eventualmente intenzionate a realizzare eventi vari”. Alla prossima puntata!