Su direttive dell’assessore all’Ambiente Giuseppe Cavallaro, in collaborazione con l’Ufficio Ambiente e la Igm, la società che ha in appalto il servizio di igiene urbana, è in fase di attuazione un piano straordinario di adeguamento delle caditoie stradali e segnatamente la pulizia di griglie e caditoie stradali, in larga parte intasate dalla cenere vulcanica, ripristinando la loro fondamentale funzione idraulica. Le caditoie,  le griglie e i pozzetti, inseriti nella pavimentazione stradale, sono elementi di edilizia urbana importanti per assicurare il regolare deflusso delle acque piovane e di scolo e dei liquidi provenienti dal lavaggio delle strade, nonché l’efficienza ottimale dell’impianto fognario in qualsiasi situazione ambientale, meteorologica e atmosferica, con lo scopo di evitare gravi conseguenze, come per esempio allagamenti, disagi alla viabilità e danni alle cose e alle persone.
Le operazioni stanno interessando vari settori della città con priorità alle caditoie sature che ricadono in strade che, in occasione di violente piogge si trasformano in torrenti. Gli interventi stanno interessando le griglie di via Carolina, via Luigi Orlando, il viale Sturzo a partire dall’abitato di Trepunti, procedendo in direzione del centro storico, viale Don Minzoni, via Ruggero I a Santa Maria la Strada (zona via Ariosto e via Giarre Nunziata), via Foscolo e via Ungaretti (Altarello) e nelle direttrici principali est ovest.
“Siamo consapevoli sul fatto che questo tipo di  interventi non riescano ad essere completamente risolutivi, specialmente in situazioni particolarmente gravi di piogge torrenziali – afferma l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Cavallaro –  di certo vogliamo mettere in atto ogni azione e sforzo per ridurre al minimo le problematiche derivate dagli allagamenti, e la pulizia delle caditoie e griglie stradali è senza dubbio un modo per garantire un miglior scorrimento della acque meteoriche nella fognatura bianca”.