L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, in una nota indirizzata alla Prefettura di Catania e al sindaco di Giarre, Leo Cantarella, ha assegnato all’amministrazione un bene immobile confiscato che potrà essere utilizzato dall’ente comunale giarrese con esclusiva finalità sociale.

Il cespite assegnato al Comune di Giarre ricade nell’agro di Monacella. L’area, si apprende, ha una superficie di 8mila metri quadrati con accesso dalla strada comunale via Strada 64. All’interno del sito esiste anche un manufatto cementizio da riqualificare. L’assessore al Patrimonio Giuseppe Cavallaro, di concerto con il sindaco Cantarella, è già al lavoro per rendere fruibile l’area di Monacella: “Stiamo verificando la possibilità di utilizzare il sito – afferma l’assessore Cavallaro – per trasformarlo in un canile comunale.

La sua posizione periferica e le caratteristiche morfologiche potrebbero risultare compatibili per questa finalità, prevedendo anche eventuali convenzioni con le associazioni canine presenti sul territorio. Del resto un canile di pertinenza comunale in città non esiste e questo ci consentirebbe di ottimizzare i costi a fronte di esose convenzioni a carico dell’Ente”.