La quarantena ha stravolto la nostra normalità e non ha risparmiato neanche i giocatori che erano abituati a passare nelle agenzie per effettuare scommesse e tentare la fortuna.

Di fronte alla necessità di restare a casa, è avvenuto un fenomeno che si poteva prevedere, cioè si è registrato un massiccio aumento nei confronti delle iscrizioni ai Casinò Online, vere e proprie piattaforme digitali che offrono svariati tipi di giochi d’azzardo, dai classici della Roulette, ai video poker e alle slot machine.

Una tendenza che in realtà già si era consolidata negli anni scorsi, ma in questi mesi è accaduto il vero boom con un ragguardevole incremento del 29% del fatturato paragonato ai dati di 12 mesi fa.

Tant’è che non sono soltanto i Casinò Online i diretti beneficiari di questa situazione, ma anche molti siti informativi che comparano i migliori bookmaker del mercato, come www.spikeslot.com/.

Nonostante questo, per il comparto del gioco d’azzardo non si intravede un futuro brillante. Infatti i nuovi utenti del gioco a distanza rappresentano una piccola parte di tutti i giocatori che puntavano regolarmente prima del lockdown.

La stessa ADM fa sapere che servono dai 6 ai 9 mesi per ristabilire il gettito di entrate su cui ci si attestava prima della pandemia. La perdita più grande è dovuta alla chiusura delle lotterie nazionali e delle sale con slot da bar e videolottery.

Per questo c’è grande preoccupazione tra tutte le figure dell’industria del gioco: sono a rischio decine di migliaia di posti di lavoro tra dipendenti delle sale e lavoratori autonomi.

Ma da parte del Governo non sembrano esserci movimenti che protendono verso la risoluzione di questo problema, anzi è stato deliberato un ulteriore prelievo sulle raccolte di scommesse con il decreto Rilancio.

La situazione non è dunque delle più rosee, si può solo auspicare che ci sia maggiore consapevolezza affinché venga riconosciuta la giusta dignità anche ai professionisti del settore del gioco che subiscono una tassazione sempre più alta; senza considerare però che dietro le porte delle sale ci sono persone che lavorano come tutti gli altri e che contribuiscono a mantenere un ambiente di gioco in salute, operando in completa legalità e contrastando la crescita del gioco illegale.