Il bingo è sicuramente tra i giochi d’azzardo più apprezzati in circolazione, mentre chi lo conosce meno si chiede che differenze ci siano rispetto alla tombola. Alla fin fine, le regole sono quasi tutte le stesse, ma i premi si sviluppano in maniera molto più curiosa nel bingo. Prima di ogni partita vengono vendute le cartelle comprensive di 3 file di 5 numeri ciascuna e l’estrazione dei numeri viene effettuata con delle macchine che contengono 90 palline numerate.

Il gioco si svolge solitamente in grandi sale. Tutte le sale devono essere autorizzate dallo Stato, che opera controlli e tagli sui premi del bingo ottenuti tramite set di palline che vengono sostituiti periodicamente, ogni 5.000, partite. Il giocatore che per primo vedrà estratti i 15 numeri presenti sulla sua cartella si aggiudica il premio “Bingo”, corrispondente al 53% del montepremi, che può variare fino al 51% quando la percentuale del bingo happy pari al 2% viene detratta dalla percentuale del bingo. Della tombola il bingo conserva inoltre la “Cinquina”, equivalente al 7% della raccolta della partita.

Più che abilità, serve fortuna. Esistono molti premi che rendono il bingo particolarmente intrigante, come il Bingo One che viene messo in palio al raggiungimento di una quota, variabile tra 50 e 4.000 Euro, stabilita mensilmente da ciascuna sala e racimolata con il 4% dell’incasso di ogni partita. Si tratta di un premio che si addiziona al bingo ordinario, quando realizzato dopo l’estrazione di un massimo di 46 palline, numero che viene incrementato di un’unità nelle partite successive se non si raggiunge il Bingo One. Allo stesso si può aggiungere il Bingo One Extra che raddoppia il Bingo One per chi effettua bingo nella 46ª o 47ª pallina della sessione Bingo One, con un valore del 50% in più per chi effettua bingo nella 48ª o 49a pallina della sessione Bingo One. Notevole è anche il Super Bingo per chi realizza il bingo con un numero di palline estratte uguale o inferiore a 38.

Il Bingo Oro è un ulteriore premio messo in palio, ma solamente in determinate partite con annuncio da parte del direttore di gioco e destinato a chi realizza il bingo entro il numero di palline estratte compreso tra 39 e 43. C’è anche il Bingo Argento, riservato a chi realizza il bingo entro il numero di palline estratte compreso tra 44 e 4. Infine, il Bingo Bronzo va a chi realizza il bingo entro il numero di palline estratte compreso tra 47 e 53.

Per quanto possibile, i giocatori più esperti provano ad adottare anche delle strategie per arrivare a conquistare uno dei premi. Negli ultimi anni le sale fisiche hanno conosciuto una certa riduzione a fronte dell’accessibilità al gioco del bingo online, ma la diffusione del bingo non si è mai arrestata e molte soluzioni hanno trovato terreno fertile anche nella rete. Il sistema Granville, ad esempio, suggerisce di trovare un giusto compromesso nella divisione dei numeri pari e dispari, mentre la teoria Tippet consiglia di ottenere cartelle con numeri più mediani in caso di partita lunga, ad esempio attorno al 45 in caso di bingo a 90, mentre per le partite più brevi si prediligono cartelle con numeri più vicini agli estremi. Insomma, con una tale varietà di premi e strategie, il bingo si rivela molto meno ripetitivo di quanto si possa pensare.