Francavilla di Sicilia: l'Amministrazione Comunale alle prese col Coronavirus -
Catania

Francavilla di Sicilia: l’Amministrazione Comunale alle prese col Coronavirus

Francavilla di Sicilia: l’Amministrazione Comunale alle prese col Coronavirus

Effettuati interventi di sanificazione in tutto il centro urbano. Da domani inizierà la disinfezione degli uffici municipali di Piazza Annunziata, che rimarranno chiusi per tre giorni. Istituita una “task force” di enti, associazioni ed operatori economici che provvederà a consegnare a domicilio generi di prima necessità e farmaci ai cittadini più a rischio

A partire da domani, lunedì 16 marzo, gli uffici municipali francavillesi rimarranno chiusi per tre giorni (ossia sino a mercoledì 18 marzo) onde consentire gli interventi di sanificazione straordinaria dei relativi ambienti imposti dall’attuale emergenza del Coronavirus. Il sindaco Enzo Pulizzi, comunque, assicura che i servizi essenziali per la cittadinanza continueranno ad essere garantiti.

Alcuni volontari dell’Unità Territoriale di Francavilla di Sicilia della Croce Rossa Italiana

Oltre all’intervento in programma nei prossimi tre giorni, l’Amministrazione Comunale della cittadina dell’Alcantara sta ponendo in essere altre iniziative per tutelare la comunità locale dai nefasti effetti della pandemia in corso.

Qualche giorno fa, grazie alla collaborazione delle ditte “Traina” ed “Icos” che curano il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, una prima sanificazione è stata effettuata in tutti i quartieri del paese (v. foto principale) ed in particolare nelle piazze, nei parchi-gioco ed alla fermata dei pullman.

Il sindaco Pulizzi ha inoltre utilizzato ogni “strumento di persuasione” (dai post sui social al giro in automobile col megafono) per esortare i suoi concittadini a non uscire da casa se non per motivi strettamente necessari.

Istituita anche una “cabina di regia” per coordinare vari enti, associazioni ed attività economiche private dichiaratisi disponibili a fornire a domicilio alimenti, farmaci e beni di prima necessità ai cittadini più esposti al contagio del virus (in pratica gli anziani).

«Ringraziamo – dichiara a tal riguardo il vicesindaco Gianfranco D’Aprile (nella foto accanto)la Parrocchia, la locale Unità Territoriale della Croce Rossa Italiana, l’associazione di Protezione Civile “Guardia Nazionale Italiana”, la Farmacia “Bombara”, la Pro Loco, le varie associazioni di volontariato e gli esercizi commerciali che, in questo difficile momento, vogliono mettersi al servizio della nostra comunità, ed in particolare dei cittadini più deboli, i quali non devono assolutamente uscire dalle loro abitazioni finché non verrà dichiarata cessata questa grave emergenza sanitaria che ha investito l’Italia ed il mondo intero. Per quanto ci riguarda, come Amministrazione Comunale abbiamo scrupolosamente ottemperato a tutti i decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alle ordinanze della Presidenza della Regione Siciliana sulla questione del Coronavirus. Nelle scorse ore abbiamo anche disposto la chiusura del cimitero di contrada Cappuccini, cui si potrà accedere solo per effettuare eventuali tumulazioni. Stiamo inoltre provvedendo all’acquisto di mascherine ed altro materiale sanitario. E siamo certi che alla fine di questo “incubo”, che non dovrebbe essere lontana, la nostra Francavilla di Sicilia troverà la forza di rialzarsi per tornare ad incamminarsi con rinnovato entusiasmo lungo i percorsi di sviluppo economico, turistico e culturale che aveva virtuosamente intrapreso».

Rodolfo Amodeo

Potrebbero interessarti anche