Castiglione, cinque denunce procurato allarme e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorita’ -
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Castiglione, cinque denunce procurato allarme e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorita’

Castiglione, cinque denunce procurato allarme e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorita’

I carabinieri della Stazione di Linguaglossa, nell’ambito delle misure per il contenimento della diffusione del virus covid-19, hanno deferito  in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catania cinque persone per i reati di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e procurato allarme. La vicenda trae origine da una  richiesta di pronto intervento al 112.

Al telefono una delle persone deferite, un meccanico di Castiglione che alla centrale operativa ha segnalato un furto perpetrato da tre uomini che, giunti a bordo di un furgone, avevano rubato del materiale all’esterno della propria autofficina ponendosi al loro inseguimento unitamente ad un amico.

I carabinieri prontamente attivati poco dopo hanno intercettato e fermato entrambi i veicoli nei pressi di Linguaglossa, appurando che i tre uomini avevano trafugato dall’officina 5 batterie esauste prive di valore. Il proprietario della merce dopo avere chiesto l’intervento dei Cc e recuperato la merce, sorprendentemente ha però dichiarato di non voler procedere contro di loro, beccandosi quindi una denuncia per procurato allarme. Va da se che, vigendo il decreto nazionale per contenere i contagi da Coronavirus i 5 soggetti non essendo in grado di fornire giustificate e comprovate motivazioni circa la loro presenza in strada, sono stati deferiti per violazione dell’articolo 650 del codice penale, ovvero per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

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