Aci Catena, venditore ambulante aggredito a colpi di ascia -
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Aci Catena, venditore ambulante aggredito a colpi di ascia

Aci Catena, venditore ambulante aggredito a colpi di ascia

Tragedia sfiorata questa mattina ad Aci Catena nei pressi della chiesa di Santa Lucia dove un venditore ambulante di 43 anni è stato ferito a colpi d’ascia da un 47enne pregiudicato. Tutto è partito da una lite che è degenerata.

Importante e decisivo affinché la lite non avesse conseguenze ancora più gravi è stato l’intervento di un carabiniere, Giuseppe Aleo, che ricopre anche il ruolo di consigliere comunale ad Aci Catena e presta servizio presso la Compagnia di Piazza Dante a Catania.

L’ambulante è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Acireale e presenta gravi ferite da taglio al volto, alla fronte e al collo.

L’aggressore è fuggito anche se è attivamente ricercato dai carabinieri della compagnia di Acireale.

Sulla vicenda con una nota è intervenuto il Sindaco catenoto Nello Oliveri:

“Quanto avvenuto stamani in pieno centro cittadino è fuori da ogni logica civile, manifesto piena solidarietà alla persona gravemente ferita, con l’augurio che si possa riprendere presto e, non appena le condizioni personali del malcapitato miglioreranno, andrò personalmente a rendergli visita all’ospedale. Voglio altresì ringraziare il carabiniere libero dal servizio, che con sprezzo del pericolo e con grande coraggio, è intervenuto per sedare gli animi e disarmare l’aggressore. Purtroppo – prosegue il primo cittadino catenoto – negli ultimi tempi stiamo assistendo ad una escalation di fatti criminosi di risse, anche per futili motivi, questo clima non fa certamente stare tranquilli i cittadini della nostra comunità, che frequentemente si rivolgono al sottoscritto e alle Forze dell’Ordine, poiché terrorizzati dal clima pesante. Tutto ciò specie in alcuni quartieri di Aci Catena dove la sera si perpetra spaccio e azioni di diffusa illegalità oltre che atti di vandalismo nei confronti di strutture pubbliche e comunali, per questo motivo, chiederò a S.E.il Prefetto di Catania dott.Claudio Sammartino, un incontro del Comitato Tecnico per la Sicurezza, per concertare misure atte a scoraggiare fatti criminosi come quelli in oggetto. Questo stato deve cessare – chiosa Oliveri – Aci Catena deve tornare ad essere una cittadina tranquilla e tale deve restare, poiché siamo per la legalità e contro la criminalità, quindi non può essere zona franca per i pochi delinquenti”.

 

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