Il circolo di Legambiente Catania ripulisce un tratto di spiaggia della Plaia -
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Il circolo di Legambiente Catania ripulisce un tratto di spiaggia della Plaia

Il circolo di Legambiente Catania ripulisce un tratto di spiaggia della Plaia

Il circolo di Legambiente Catania ha aderito alla campagna nazionale “Spiagge e fondali puliti 2019” e lo scorso fine settimana ha ripulito dai rifiuti, in prevalenza materiale p lastico, il tratto di spiaggia della Plaia di Catania che va dalla fine degli stabilimenti balneari sino all’inizio dei villaggi.

Si tratta di un lembo di costa che ha conservato sia l’impianto dunale che una volta caratterizzava l’intero litorale sabbioso e un delicato ecosistema floro-faunistico. In questo habitat, infatti, è stata segnalata da esperti ornitologi e dalla associazione nazionale in difesa del Fratino, la presenza di questo piccolo uccellino in via d’estinzione, oltre alla possibilità della deposizione di uova della tartaruga Caretta Caretta.

Al termine della pulizia, gli attivisti di Legambiente hanno apposto in loco alcuni cartelli e segnalazioni che mirano a ricordare il rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema e che, confidiamo, rimangano al loro posto e non siano vandalizzati. Ma, soprattutto, che vengano rispettati dai cittadini e che essi stessi si facciano “custodi” di questo prezioso pezzo di litorale che rientra nell’area dell’Oasi del Simeto.

Legambiente ha constato che in questo tratto di spiaggia si consumano falò e si bruciano rifiuti, scorrazzano quad, cavalli e cani, attività lesive o comunque potenzialmente dannose all’equilibrio dell’habitat naturale. E questo si aggiungono i rifiuti, in particolare la plastica portata dal mare o dagli uomini, che non vengono mai raccolti né da lidi né dai residenti dei villaggi.

Gli attivisti di Legambiente, volutamente meno che l’anno scorso e appositamente istruiti dalla Riserva oasi del Simeto su come effettuare la raccolta e come differenziare i rifiuti, hanno raccolto un ingente quantitativo di plastica che è stato poi consegnato alla Fondazione Oelle: la plastica rimossa servirà alla realizzazione, da parte dell’artista di fama mondiale Michelangelo Pistoletto, di una istallazione gigante al porto di Catania per denunciare l’effetto inquinante della plastica per l’ecosistema marino. L’ inaugurazione dell’opera è prevista per l’8 giugno 2019.

L’apposizione dei cartelli informativi su questo tratto di litorale è stata realizzata con il supporto del direttore della riserva orientata Oasi del Simeto, dott. Gaetano Torrisi, delle guardie ambientali della riserva e grazie alla consulenza del dott. Renzo Ientili del Cutgana e del dott. Giovanni Spinella, referente regionale Comitato Nazionale Conservazione del Fratino, e ancora grazie al “Progetto Eric” che ci ha aiutato nell’acquisto dei cartelloni, alla grafica Milena Nicolosi che li ha realizzati e ai volontari che hanno collaborato alla pulizia del tratto di spiaggia.

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