Fiumefreddo, il sindaco Nucifora interviene su Imu, Irpef e il presunto ammanco delle "strisce blu" -
Catania
17°

Fiumefreddo, il sindaco Nucifora interviene su Imu, Irpef e il presunto ammanco delle “strisce blu”

Fiumefreddo, il sindaco Nucifora interviene su Imu, Irpef e il presunto ammanco delle “strisce blu”

“Lungi da me ogni forma di polemica nei confronti della minoranza consiliare, ritengo opportuno però chiarire alcuni aspetti dell’ultimo Consiglio comunale nel quale ognuno ha avuto la possibilità di esporre le proprie idee e proposte”, è quanto chiarisce il primo cittadino fiumefreddese Sebastiano Nucifora che spiega in particolare i termini della delibera della riduzione dell’Imu sui valori venali approvata all’unanimità dai dieci consiglieri presenti all’atto del voto.

Sebastiano Nucifora

“Già in qualità di consigliere comunale, nel 2013, insieme ai consiglieri comunali di minoranza Gagliardotto e Patti – afferma Nucifora – avevamo presentato una proposta di riduzione dei valori venali dei terreni edificabili per quanto concerne l’Imu. A quei tempi l’atto fu bocciato. Appena insediatomi ho ritenuto che i valori venali dovessero essere rideterminati. Circa 6 mesi fa abbiamo presentato in Consiglio una nuova proposta di delibera che poi abbiamo dovuto ritirare perché da parte della minoranza c’è stato forte ostruzionismo. Pochi giorni fa abbiamo riproposto la delibera con la quale riduciamo del 30% il valore venale dei terreni, riportando così ai reali valori commerciali il valore di queste aree. Intenzione dell’amministrazione – sottolinea Nucifora – era venire incontro alle esigenze dei cittadini anche attraverso la possibilità di rateizzare quanto dovuto, ottenendo anche un’ulteriore riduzione, fino alla possibilità di eliminare il debito se quell’area non risulta effettivamente edificabile”.

“L’approvazione dell’aumento dell’Irpef, dallo 0.6% allo 0.8 %, pur mantenendo la soglia dei 10 mila euro di reddito per l’esenzione, permetterà – secondo Nucifora – di garantire l’equilibrio di bilancio. Di 7 milioni e mezzo di euro di debiti – spiega il primo cittadino –  ne abbiamo eliminati già tre milioni non contando quelli fuori bilancio di cui non abbiamo ancora conoscenza. Ricordo come abbiamo evitato il dissesto del Comune approvando in poco tempo 5 documenti di bilancio fra preventivi e consuntivi”.

Nucifora definisce infine “sciocco” l’atteggiamento della minoranza consiliare che, nei giorni scorsi, ha denunciato alla Procura della Repubblica il presunto mancato versamento, al Comune, di circa 29 mila euro da parte della ditta che aveva installato i parcometri la scorsa estate nel lungomare di Marina di Cottone.

Il primo cittadino fiumefreddese conferma come la ditta deve versare all’Ente solo la differenza del debito che il Comune ha nei suoi confronti.  “Il vice sindaco Giuseppe Cardillo, in sede di Consiglio – afferma Nucifora – ha solamente cercato di spiegare ai consiglieri presenti in aula che l’amministrazione si occupa di indirizzo agli uffici comunali e non di riscossione. Cardillo non ha scaricato nessuna responsabilità sugli uffici. Confermo la volontà dell’amministrazione di rivalersi nei confronti della ditta in questione se entro la scadenza non dovesse versare quanto dovuto”.

Potrebbero interessarti anche