Giarre, maggiore liquidità immediata nelle casse comunali. Il Consigliere Patanè: "Adesso pagate le cooperative" -
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Giarre, maggiore liquidità immediata nelle casse comunali. Il Consigliere Patanè: “Adesso pagate le cooperative”

Giarre, maggiore liquidità immediata nelle casse comunali. Il Consigliere Patanè: “Adesso pagate le cooperative”

Con delibera di Giunta n. 56 del 17 maggio scorso, è stata approvata la proposta della II area avente ad oggetto: “Anticipazione di tesoreria per l’anno 2017 – Art. 222 D. Lgs 267/2000. Proroga incremento fino ai cinque dodicesimi”, ciò, in considerazione  del fatto che la legge di stabilità 2017 ha prorogato l’incremento fino a cinque dodicesimi, per il ricorso all’anticipazione di tesoreria fino al 31/12/2017 al fine di agevolare il rispetto dei termini di pagamento di cui al D. Lgs 231/2002.

L’amministrazione comunale giarrese ritiene, dunque, di avvalersi dell’aumento del limite da 3 a 5 dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente e nello specifico anno 2015, al fine di assicurare la liquidità finanziaria necessaria a garantire l’assolvimento delle spese obbligatorie e la tempestività dei pagamenti connessi a debiti di natura commerciali. Considerato che le entrate di competenza accertate nell’esercizio 2015 (dati da consuntivo in corso di approvazione) risultano pari ad € 28.495.034,19, l’amministrazione ha disposto l’ampliamento dell’anticipazione di tesoreria fino al 31/12/2017 nella misura massima dei 5/12 e pari ad € 11.872.930,91.

Secondo il consigliere comunale Leo Patané,  alla luce della citata delibera di Giunta,  “l’Amministrazione, adesso,  potrà contare su maggiori anticipazioni di tesoreria e quindi avendo maggiore liquidità in cassa potrà iniziare a soddisfare i tanti creditori tra cui le cooperative sociali che da mesi lamentano i mancati pagamenti. Auspico, quindi, che a breve le cooperative sociali potranno finalmente incassare buona parte delle somme loro dovute che daranno ossigeno al settore e consentiranno alle predette cooperative di pagare i tanti stipendi arretrati dei propri dipendenti ed operatori”.

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