Medici del Cannizzaro impiantavano stent con farmaci già scaduti: la Procura chiede il rinvio a giudizio -
Catania
18°

Medici del Cannizzaro impiantavano stent con farmaci già scaduti: la Procura chiede il rinvio a giudizio

Medici del Cannizzaro impiantavano stent con farmaci già scaduti: la Procura chiede il rinvio a giudizio

Sono accusati di avere impiantato nelle arterie di sette pazienti, durante interventi di angioplastica, stent medicali contenenti farmaci antiproliferazione già scaduti di validità. Per questo motivo la Procura di Catania ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio del primario dell’unità di Emodinamica dell’ospedale Cannizzaro, Alfredo Ruggero Galassi, e di due cardiologi dello stesso reparto, Salvatore Adriano Azzarelli e Michele Giacoppo,

Il primario è indagato per abuso d’ufficio e somministrazione di farmaci guasti, contestazione quest’ultima mossa anche agli altri due medici indagati anche per delitto colposo contro la salute pubblica.

Il pm Agata Santonocito ha invece chiesto l’assoluzione di due fornitori che hanno fatto accesso al rito abbreviato. Sono Alessandro Pilo e Salvatore Costanzo, accusati di avere consegnato, rispettivamente, quattro e tre stent con validità inferiore ai due-terzi del periodo massimo stabilito dal fabbricante. I due sono imputati di frode nelle pubbliche forniture.

Il Gup Fabio Digiacomo Barbagallo ha rinviato le decisioni per la prossima udienza, fissata per il 14 giugno.

Potrebbero interessarti anche