"Bar Vitale mai stato chiuso, laboratorio integralmente riabilitato. Nessun pregiudizio per gli utenti" -
Catania
19°

“Bar Vitale mai stato chiuso, laboratorio integralmente riabilitato. Nessun pregiudizio per gli utenti”

“Bar Vitale mai stato chiuso, laboratorio integralmente riabilitato. Nessun pregiudizio per gli utenti”

Alcuni giorni fa il bar Vitale di Nicolosi era balzato agli onori della cronaca per alcuni controlli da parte di uomini della Polizia di Stato del Commissariato Borgo-Ognina, unitamente a personale dell’Asp del Distretto di Gravina e, secondo quanto riportato dalle autorità, il controllo aveva riscontrato alcune carenze sanitarie (clicca e leggi Controlli igienici nei locali: chiuso il bar “F.lli Vitale” a Nicolosi).

A chiarimento della posizione del locale riceviamo e pubblichiamo una lettera di precisazioni da parte dell’avv. Paola Di Guardo che rappresenta i titolari del bar Vitale.

“Spett.le redazione del “Gazzettinonline”,

nell’interesse del sig. Giovanni Vitale, titolare dell’esercizio commerciale “Bar Pasticceria F.lli Vitale” sito a Nicolosi (CT) in piazza Antonino Longo nn. 6/8, che mi ha conferito espresso incarico a trasmettere la presente, significo quanto segue.

In data 21.03.2017, due agenti di polizia del Commissariato Borgo Ognina e due funzionari dell’ASP locale effettuavano un’ispezione presso l’esercizio commerciale di cui è titolare il sig. Vitale.

In quella occasione, venivano contestate alla ditta Vitale talune irregolarità nella tenuta di alcuni alimenti e presunte violazioni delle norme igienico-sanitarie vigenti. A seguito di detta ispezione, veniva disposta la temporanea inibizione delle attività produttive nel laboratorio di pasticceria.

Il giorno stesso dell’ispezione, venivano diffuse a mezzo stampa tradizionale e on line notizie inerenti alla circostanza stessa, ma con contenuti non corrispondenti a realtà e gravemente pregiudizievoli dell’immagine della ditta Vitale. Pertanto, appare necessario precisare quanto segue.

Il bar F.lli Vitale esercita la propria attività a Nicolosi sin dagli anni Ottanta, raggiungendo livelli di eccellenza tali che il nome della famiglia Vitale è divenuto un simbolo dell’alta pasticceria catanese. La ditta Vitale ha sempre mantenuto nel tempo alti standard qualitativi nel servizio alla clientela, nonostante le difficoltà che tutta l’economia locale ha risentito negli ultimi anni.

Ebbene, il 21 marzo u.s. l’ispezione svolta presso la sede dell’attività commerciale, in piazza Longo a Nicolosi, ha dato esiti ben diversi da quelli resi noti al pubblico.

Innanzitutto il laboratorio è stato trovato nelle normali condizioni di un’attività che sta attendendo alla sua produzione pasticcera. La riferita circostanza della presenza di un locale adibito a stoccaggio dei rifiuti, si spiega in ragione del fatto che la ditta Vitale in passato era stata biasimata per la conservazione dei resti di lavorazione all’esterno del locale.

Delle due l’una: o si consente la tenuta dei rifiuti fuori, o al contrario, si è costretti ad accumularli all’interno dei locali per poi conferirli in discarica (cosa che peraltro fanno tutti i comuni cittadini). Si precisa peraltro che i rifiuti erano stoccati in un apposito box chiuso, separato dai luoghi addetti alla lavorazione dei cibi.

Per ciò che concerne poi la riferita presenza di tracce di escrementi di origine animale, non è stato precisato – per quanto sia invece di fondamentale importanza – che l’ASP ne ha prelevato taluni reperti su espressa richiesta della ditta Vitale, che ne contestava e contesta la natura, ancora non dimostrata.

Ed ancora, non corrisponde al vero che sia stata rinvenuta nel bar della ricotta priva di tracciabilità: è accaduto piuttosto che, nell’aprire un lotto di ricotta proveniente dalla ditta che tradizionalmente fornisce i latticini al bar Vitale, i talloncini di riconoscimento di alcune confezioni venissero cestinati. In ogni caso, la pasticceria si è immediatamente disfatta del prodotto contestato, pur trattandosi di latticini freschi e di origine certa.

Nessuna rimostranza è stata sollevata dagli ispettori circa le condizioni igieniche della sala, come pure riferito dalla stampa.

La ditta Vitale peraltro ha appreso con stupore dalla stampa l’entità delle sanzioni che le sarebbero state inflitte, informazione di cui non si comprende la fonte, in quanto nulla del genere è stato notificato sino a questo momento.

Va precisato infine che l’attività commerciale non è mai stata chiusa ed anzi, a seguito di ulteriore controllo effettuato dall’ASP nei giorni scorsi, il laboratorio è stato integralmente riabilitato e riammesso alla produzione, il che dimostra come i problemi riscontrati fossero solo transitori e del tutto sanabili, senza pregiudizio alcuno per gli utenti del bar Vitale.

Ad ogni modo, atteso il pregiudizio arrecato alla ditta Vitale dalla presente vicenda, si stanno valutando sin d’ora tutte le opportune azioni giudiziarie a tutela del buon nome e del prestigio ultratrentennale dell’azienda.

Tanto si doveva. Distinti saluti”.

Avv. Paola Di Guardo

Potrebbero interessarti anche