Giuramento bis e rapido rientro in Giunta di Piero Mangano, dimessosi il 22 dicembre scorso per via di alcune incomprensioni sulle procedure da adottare nel quadro della convenzione per la gestione dello stadio affidato a privati (clicca e leggi Giarre, ex assessore Piero Mangano verso il rientro in Giunta. Inversione a “U” sulla volontà di credere nel progetto di Città Viva).

Il sindaco Angelo D’Anna, a margine della cerimonia, nel salone degli Specchi del Municipio, minimizza la crisi definendola solo una  “fase di transizione, giacchè il lavoro svolto in queste settimane non ne ha risentito. E’ chiaro che la squadra deve ricompattarsi e ridare slancio alla propria azione”.

Per il sindaco, insomma, capitolo chiuso. Ma non troppo. Ieri durante la cerimonia atmosfera surreale. I sorrisi stentati del sindaco e il gelo che avvolgeva il tavolo del salone.

La Segretaria generale Manno sembrava quasi invisibile tanto era spessa la nebbia che la copriva. Nebbia e freddo glaciale. Con Mangano neppure una parola. Evitati gli sguardi, figurarsi attendersi una stretta di mano dopo il rientro in Giunta salutato invece, in un clima di festa di compleanno (mancava solo l’animazione e il maghetto con il cappellone che gridava: scarta… scarta…) da una accozzaglia di consiglieri.

Un’operazione “ostentazione” mal riuscita che forse aveva l’intento di trasmettere unità e coesione. Macchè. Del resto, quale sarebbe, ad esempio, il nesso tra Orazio Maccarrone e Giusy Savoca?

Non solo. Ieri mancava a quel tavolo anche il vice sindaco Salvo Vitale. Una assenza pesante, nei giorni in cui si è rimesso in moto il chiacchiericcio su una presunta surroga in arrivo.

Vincenzo Cubito attende con pazienza sulla seggiola della panchina e non è detto che approfitti della situazione. Tuttavia, Cubito, nel suo nuovo ruolo ai vertici provinciali della Cgil avrebbe qualche problema di compatibilità e così potrebbe, nel caso, insinuarsi l’ipotesi di un nominativo vicino all’area “cubitiana”.

L’assessore Piero Mangano (2.0), al quale sono state riconfermate le deleghe assessoriali di Sport e Turismo; Cultura, Politiche agricole e Programmazione Territoriale, si smarca dalle polemiche e annuncia “per lunedì un sopralluogo congiunto con l’Utc nel campo da gioco di San Giovanni Montebello per verificare le condizioni dell’impianto e renderlo fruibile, mentre poi lavoreremo al bando per la gestione dello stadio di via Olimpia”.

Già il bando, il punto di ripartenza di questa nuova avventura politica nell’era D’Anna.

Mario Previtera