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Appalto rifiuti Giarre, nuovo vertice in Municipio: la Tech diserta

Appalto rifiuti Giarre, nuovo vertice in Municipio: la Tech diserta

Era assente anche oggi la Tech all’incontro voluto dal primo cittadino Angelo D’Anna a pochi giorni dall’avvio del nuovo appalto settennale per la gestione del servizio ecologico. La proroga concessa dall’amministrazione alla Tech scadrà infatti mercoledì 30, dal giorno dopo dovrebbe quindi subentrare  la Dusty.

In una nota trasmessa al Comune l’azienda aveva motivato la propria scelta di non prendere parte al confronto avendo ravvisato presunte criticità con particolare riguardo alla regolarità contributiva nel periodo compreso tra la data di partecipazione alla gara e quella della sua aggiudicazione, così come emerge dai documenti presentati dalla società subentrante.

A parere della Tech la Dusty, relativamente alla partecipazione alla gara, non sarebbe stata in regola con il Durc, ma il Comune al termine di una serie di verifiche, avrebbe invece riscontrato la regolarità dei documenti oggetto della contestazione, affermando invece per bocca del sindaco D’Anna che non vi saranno problemi ostativi all’imminente avvio del nuovo appalto.

Non è da escludere che la vicenda non abbia ulteriori strascichi anche in considerazione delle posizioni assunte da alcune sigle sindacali che già lo scorso giovedì avevano fatto saltare il tavolo all’ufficio provinciale del lavoro impedendo il transito del personale da una ditta all’altra.

Resta infatti da sciogliere il nodo riguardante i livelli, le mansioni e l’anzianità maturati dai lavoratori e l’assenza degli elenchi aggiornati e ufficiali che riportino questi dati.

Santo Gangemi al termine dell’incontro di oggi ha dichiarato che “se non si partirà l’1 dicembre sarà solo per problemi amministrativi; i lavoratori non creeranno problemi al passaggio dall’una all’altra azienda. Il sindaco ha avuto contezza di ciò che vogliamo, se non c’è trasparenza non firmiamo niente”.

Alfio Leonardi segretario provinciale FP Cgil annuncia un incontro con la Dusty e sul passaggio dalla Tech alla Dusty sottolinea: “la nostra posizione ufficiale è: chi ha diritto a subentrare lo faccia purchè rispetti il personale. Sorveglieremo affinché tutto avvenga nel rispetto del contratto e dell’appalto”.

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