Giovedi scorso l’atteso incontro all’Ufficio territoriale del lavoro di Catania, nel corso del quale sarebbe dovuto avvenire il passaggio formale dei dipendenti in forza alla Tech Servizi alla subentrante Dusty, è saltato (clicca e leggi Appalto rifiuti Giarre: salta incontro sindacale per il passaggio delle consegne).

Il segretario provinciale di FP Cgil Alfio Leonardi in un virgolettato aveva manifestato la propria preoccupazione in merito a “discrepanze gravi rilevate dalle rappresentanze delle organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl, Uil e Ugl) in particolare sulla mancata presentazione del Durc che la subentrante azienda Dusty non ha prodotto, riservandosi di farlo lunedì prossimo”.

Sulle affermazioni rese dal segretario provinciale della Cgil, Leonardi, interviene, oggi, con una nota l’amministratore unico della Dusty, Rossella Pezzino de Geronimo “smentendo le dichiarazioni rese dalle organizzazioni sindacali relative alla mancata presentazione da parte della Dusty del Durc e quindi all’asserita assenza delle attestazioni previdenziali di regolarità”.

“Le organizzazioni sindacali – scrive l’amministratore della Dusty – dovrebbero essere edotte sulla normativa relativa al rilascio del Durc, che, nel caso in specie, non soltanto è perfettamente regolare ma è stato emesso oggi (venerdì 25) e coerentemente dopo una settimana di regolare istruttoria da parte degli enti INPS-INAIL preposti alla verifica. Per il futuro è auspicabile verificare la fondatezza e la veridicità delle dichiarazioni rese da persone che non è scontato siano competenti”.

Il segretario provinciale FP Cgil, Leonardi, interpellato da Gazzettinonline replica alle accuse ribadendo con forza che “durante la riunione all’Ufficio territoriale del lavoro, per stessa ammissione del direttore del personale Dusty, dott.ssa Messina, in rappresentanza della proprietà, aveva evidenziato che, per ragioni amministrative, non era nelle condizioni di produrre il Durc e che lunedì prossimo sarebbe stato presentato. Tale affermazione è avvenuta alla presenza dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cil Uil e Ugl e di certo non può essere smentita. La mancata esibizione del Durc ci aveva messo in allarme e oggi che la Dusty ci fa sapere che il documento previdenziale era invece pronto non ci rassicura ugualmente, giacchè quel Durc, sorprendentemente, riporta la data del 17 novembre scorso. Nell’assoluta modestia confermiamo, a fronte di una esperienza consolidata negli anni, competenza e titolarità rispetto ai temi che afferiscono il settore dell’ambiente”.