In tantissimi hanno sfidato il nubifragio che sabato si è abbattuto sulla Sicilia orientale per assistere alla manifestazione catanese, promossa dal prof. Antonio Di Giovanni, che ha visto la partecipazione dell’onorevole Roberto Speranza, leader nazionale della Sinistra PD (Sinistra riformista).

Presente l’onorevole regionale Mariella Maggio, il vicesegretario provinciale del PD Jacopo Torrisi, una folta schiera di amministratori della provincia, prevalentemente ex megafonisti, alcuni esponenti della Cgil come il segretario Giacomo Rota, la presidente dell’Anpi Santina Sconza, e tanti esponenti del mondo dell’associazionismo, degli enti di formazione, delle rappresentanze universitarie, del mondo delle cooperative e delle imprese.

Al centro del dibattito, le questioni del lavoro, dello sviluppo e del welfare, ma l’occasione è stata propizia per discutere del panorama politico italiano, del Partito democratico e della proposta di riforma costituzionale sulla quale saremo chiamati a decidere il prossimo 4 dicembre. Tanti gli argomenti trattati, tanti gli interventi che si sono susseguiti.

Quando è arrivato il momento di Roberto Speranza la sala lo ha accolto con una lunga e ripetuta serie di applausi. Un discorso pacato, sincero e metodico quello del leader Pd che non si è astenuto dal lanciare qualche frecciata all’indirizzo del Governo e del presidente del Consiglio. I ringraziamenti a Mariella Maggio per il lavoro che sta svolgendo per il partito in Sicilia e ad Antonio Di Giovanni, per l’impegno organizzativo e l’azione di coordinamento di tanti amministratori, ma soprattutto per la passione nella promozione di incontri in cui è davvero possibile confrontarsi.