L’approvazione dello schema di Bilancio 2015 rischia seriamente di trasformarsi in una vicenda tragicomica. I revisori dei conti per la terza volta di fila hanno sospeso il proprio parere sullo schema di bilancio 2015 dopo avere riscontrato nuove incongruenze tecnico contabili sulla proposta di delibera presentata dall’amministrazione e che per la quarta volta in due mesi, lunedì prossimo, rivedrà lo schema di Bilancio, allegando un nuovo emendamento.

Secondo quanto si è appreso i revisori  giovedì sera nel corso di un incontro interlocutorio con l’amministrazione avrebbero riscontrato, come detto, delle incongruenze su alcune poste riguardanti gli interessi sull’ex decreto Legge 35 del 2013 (il cosiddetto decreto sblocca debiti) che pur non stanziando risorse che permettono il pagamento completo dell’enorme arretrato accumulato dagli enti pubblici, definisce le procedure per verificare l’ammontare esatto dei debiti da pagare, man mano che si renderanno disponibili le risorse.

Il vice sindaco e assessore alle Finanze Salvo Vitale, afferma che lunedì prossimo in Giunta – giorno in cui scadono definitivamente i termini assegnati ai revisori per esprimere il proprio parere – sarà predisposto l’emendamento, così da evitare un parere condizionato dai Revisori dei conti.

Vale la pena ricordare il triste percorso a ostacoli dello schema di Bilancio 2015; appena pochi giorni la dirigente finanziaria incaricata Pina Leonardi, ha ritirato in autotutela la proposta deliberativa di Giunta, in considerazione di alcune gravi lacune che avrebbero comportato il secco no dei revisori. Una prima proposta deliberativa, risalente al luglio scorso, risultando priva dei necessari riferimenti circa il ripianamento del disavanzo scaturente dal riaccertamento straordinario dei residui era stata respinta dai revisori.