Ancora casi di truffe on line con vittime acquirenti che, credendo di concludere un buon affare, vengono gabbati da finti inserzionisti che, a mo’ di specchio per allodole, propongono in vendita questo o quel prodotto a prezzi stracciati.

Il nuovo caso vede protagonista una 45enne di origini catanesi, ma, da tempo, residente in Puglia. La donna, pregiudicata per reati specifici, è stata denunciata dai Carabinieri della Stazione di San Giorgio del Sannio, in provincia di Benevento, per aver truffato un 31enne dello stesso centro del Beneventano.

Come fatto più volte in precedenza, l’imbrogliona in gonnella ha utilizzato lo spazio gratuito di un noto e serio sito di annunci commerciali per veicolare la falsa vendita di un elettrodomestico da cucina: il “bimby”. A finire nella sua trappola un giovane della provincia sannita che, dopo aver ben 400 Euro su una card intestata alla delinquente catanese, quale caparra per bloccare il bene che intendeva acquistare, non ha più avuto notizie né del bimby né di colei che la proponeva in vendita.

A questo punto, subodorando l’inganno, l’interessato ha sporto denuncia ai Carabinieri della sua città. Per i militari, è stato fin troppo facile individuare e, quindi, segnalare in Procura la donna macchiatasi del crimine specifico, che, da accertamenti e rilievi più approfonditi, è risultata non nuova ad azioni criminose del genere.

Pochi giorni prima, gli stessi militari avevano individuato e denunciato anche un altro truffatore, questa volta lombardo. Per aver ingannato, con la fasulla vendita on line di un “Iphone 6 plus”, un 47, sempre di San Giorgio del Sannio.

A margine alla notizia, va ricordato che, anche in considerazione della gran mole di  truffe e raggiri, sia on che extra line, dai centri operativi delle Forze dell’Ordine preposte, arrivano continui e pressanti moniti ed anche suggerimenti onde educare i cittadini a non cadere nelle trappole tese da questo o quel professionista dell’inganno.

Da qui, l’invito a servirsi solo di software e browser aggiornati e completi, ad utilizzare, per i propri acquisti on line, solo ed unicamente siti ufficiali o certificati e, prima di perfezionare l’operazione, verificare, ogni volta, che sul sito siano indicati tutti i dati utili (partita IVA, telefono fisso, indirizzo ed altri dati dell’azienda), a scorrere cautelativamente i feedback e commenti di altri acquirenti, a sincerarsi che, relativamente a tablet e smartphone. siano usate solo le app ufficiali dei negozi online; ad usare, in caso di acquisti, solo card ricaricabili e, non ultimo, a attuare tutte le cautele per non incappare nei mille e uno trabocchetti dei tanti lestofanti che, praticando tecniche come phishing e smishing, provano continuamente a sottrarre dati personali e codici segreti.

Daniele Palazzo